Silvano Fiorucci, nel corso della settimana, in vista della trasferta sul campo del Seravezza ha potuto allenare un calciatore in più. Si è aggiunto al gruppo, Simone Stampete, prossimo a compiere i ventuno anni (2002). Ha in valigia attestati di buona scuola ed esperienze formative di tutto rispetto. Ultimo ad averlo allenato Giovanni Pagliari, nella Recanatese 2022/2023. Il mister marchigiano, fratello di quel Dino che vestì anche la maglia dell’Orvietana, ne ha descritto un profilo positivo. Gioca da primo punta, le testate specializzate gli assegnano 180 cm di altezza, è mancino, ha le spalle larghe ed è pronto per andare “in guerra”.
Proprio quello che vuole Fiorucci, impegnato a spronare continuamente i suoi.
Gli addetti ai lavori illustrano, in questo modo, le motivazioni del nuovo ingaggio:
” Nella rosa, fino ad ora, con caratteristiche di prima punta e ben allenato avevamo solo Santi, Gli altri, compreso Veneroso, sono degli “ibridi” in senso positivo, in grado di occupare più ruoli sul fronte offensivo, senza avere le le peculiarità dello stesso Santi.
Si è presentata l’occasione buona, Simone, alla sua prima esperienza in serie D, ha accettato volentieri le nostre proposte. E’ qui con noi e c’auguriamo possa fare bene”.
Sull’argomento, anche Fiorucci dice la sua: “Non dimentichiamo, però, Marsili e Chiaverini, pure loro potenziali bomber. Chiaverini sta proseguendo la maturazione, Marsili, come del resto Greco, ha avuto la sfortuna di infortunarsi subito, al terzo giorno di preparazione. Logico, in questo momento, trovarli in leggero ritardo di condizione. E, questo tipo di campionato pretende, ogni domenica, basi solide per cercare di emergere”.
Il venerdì ha trovato Lorenzo Vignati e Williams Osakwe ancora fermi in area di parcheggio. Fermata, solo precauzionale, invece, per Luca Ricci e Gabriele Carletti che faranno, però, parte del gruppo in partenza nel pomeriggio di sabato per il Lido di Camaiore, sede del prepartita.
Gli allenamenti settimanali hanno confermato la sensazione, abbastanza diffusa già da domenica scorsa.
Il gruppo sta crescendo, la voglia di fare bene non sembra più solo un messaggio a parole. C’è voglia di passare ai fatti e ciò richiede il massimo dell’applicazione. Nella quale, hanno trovato parecchio spazio prove e provini su palle inattive dalle quali, molto spesso, nasce risultato. Il Seravezza è compagine di valore, l’Orvietana proverà a imbrigliarla e…
La terna è tutta lombarda: Samuel Dania, arbitro, viene da Milano, i due collaboratori, Matteo Cappelletti e Alessandro Giuseppe Fratini, rispettivamente da Lodi e Busto Arsizio.