Danilo Petrucci, dopo l'incidente sulla pista di motocross di Cingoli, in accordo con il team, ha deciso di non accelerare i tempi, rinviando l’appuntamento a fine mese, a Misano in occasione dei test Superbike del 30 e 31 maggio. “L’idea iniziale in effetti era quella di girare a Vallelunga con la Ducati V4 S – ha dichiarato Marco Barnabò, patron del Team Barni - Danilo ha una voglia matta di tornare in sella a una moto e guidare in pista. Abbiamo però deciso di non forzare i tempi, facendo un passo alla volta. Ad ogni modo il suo percorso sulla strada del recupero sta proseguendo al meglio e noi confidiamo di ritrovarlo a fine mese sul circuito di Misano per i test della Superbike”.

Intanto Petrux è l'ispiratore di due nuove moto: sono state chiamate “Handyman e Noveunosei”, prodotte da Dotto Creations in pochi esemplari e customizzate per il mercato, in base alle richieste del cliente. Danilo Petrucci è noto a tutti gli appassionati per aver corso in molte specialità motoristiche, passando dalla pista allo sterrato, dall’asfalto del Mugello alla sabbia della Parigi-Dakar. Esperienze che il pilota ternano ha trasmesso a Francesco Iannuzzi e Gianluca Bartolini, co-founder di Dotto Creations, che hanno sfogato la loro creatività realizzando due moto completamente diverse, ma che hanno in comune, oltre ad una base Ducati, un design unico e dispositivi innovativi, che le rendono poliedriche proprio come chi le ha ispirate. “All’inizio non sapevo neanche esattamente bene cosa fare – ha raccontato Petrucci - non li conoscevo, poi la cosa è proseguita. Loro vengono dal mondo automotive, sono molto bravi e due anni fa hanno fondato questa design house, una piccola azienda. Ho visto la loro prima moto, Grimilde, nata da un modello vecchio e partendo da lì abbiamo pensato a costruire la mia moto ideale. Dopo ore e ore di chiacchierate siamo arrivati a questi due progetti”.

La prima è stata chiamata Handyman, ispirata al soprannome affibbiato al ternano nella sua avventura nel MotoAmerica. In pratica è quella che anni fa si sarebbe chiamata una “tuttoterreno”. La seconda è la Noveunosei, che ha l’ambizione di partire dalla base della Panigale V4 per fonderla con le caratteristiche estetiche della mitica 916, la prima moto utilizzata in pista da Danilo Petrucci agli inizi della sua carriera.