Brillanti risultati ottenuti dagli atleti umbri che hanno partecipato ai Campionati Europei Master di Plovdiv. Una competizione di altissimo livello, in cui la delegazione umbra si è distinta non solo per i risultati ma anche per lo spirito e la dedizione dimostrati.

In primo piano Enrico Antinoro, figura storica della scherma perugina e presidente del Circolo Fortebraccio di Perugia, che ha conquistato la medaglia d’oro nella sciabola maschile Over 70, laureandosi campione europeo. Antinoro ha dominato la finale con grande lucidità e tecnica, imponendosi con un netto 10-5 e regalando all’Umbria un titolo di prestigio.

Un plauso speciale anche a Elena Benucci, fiorettista ternana che ha ottenuto una meritata medaglia di bronzo nel fioretto femminile Over 50. La schermitrice, portacolori del Circolo Scherma Terni, si è fermata solo in semifinale, dimostrando tenacia e classe in una categoria estremamente competitiva.

Alla spedizione umbra hanno preso parte anche Pino De Stasio e Tommaso Vichi, entrambi della scuola ternana, che hanno ben figurato nelle rispettive categorie di spada. De Stasio ha chiuso con un 19° posto nella spada maschile Under 40, mentre Vichi ha raggiunto la 45ª posizione nella spada maschile Under 50, confermando la solidità e la costanza del movimento schermistico umbro anche tra le nuove leve master.

Non solo atleti, ma anche maestri di grande valore hanno rappresentato l’Umbria a Plovdiv. Alessandro Bartoli, tecnico stimato a livello nazionale, ha partecipato come Commissario Tecnico della spada, contribuendo in modo significativo alla preparazione e al successo di numerosi atleti saliti sul podio.

Francesco Tiberi, Delegato Regionale FIS, ha voluto esprimere la sua soddisfazione: “Sono orgoglioso di questi risultati. La scherma umbra si sta facendo conoscere e apprezzare anche nella categoria Master, grazie a nomi di atleti, maestri e dirigenti che inorgogliscono il nostro movimento. I successi ottenuti a Plovdiv sono il frutto di passione, lavoro e spirito di squadra, e rappresentano un esempio per tutti”.

Un segnale forte, dunque, che arriva da Plovdiv e che testimonia la vitalità e il valore della scherma umbra, capace di affermarsi anche in contesti internazionali. Un movimento che cresce e guarda al futuro con entusiasmo, ma che sa anche celebrare con orgoglio i suoi campioni.