E' stata determinante nella partita vinta dopo un supplementare con la Turchia, in semifinale ha dato il suo apporto nella partita persa di un soffio con il Belgio, nella finalina per il bronzo vinta con le vice campionesse olimpiche della Francia altra prova di cuore e di sostanza con 10 punti a referto. Lorela Cubaj ha voluto festeggiare questo straordinario risultato conquistato con le altre azzurre, anche mostrando una maglietta simbolo della Pink Basket Terni, ricordando da dove è partita la sua carriera.

C'è un po' di rosa in questo bronzo il commento del team ternano, che ha dedicato un post molto toccante alla giocatrice azzurra.

Lorela, hai scritto una pagina che resterà indelebile nella storia del basket italiano. Hai riportato l’azzurro dove meritava di essere: tra le prime quattro d’Europa, là dove sogniamo di vederlo da troppo tempo. Lo hai fatto con grinta, con cuore, con quei canestri pesanti che solo chi ha la leadership nel sangue può segnare
Noi della Pink Basket Terni, non possiamo che dirti grazie. Grazie perché per le nostre bambine tu non sei solo un idolo: sei la dimostrazione vivente che anche da una piccola palestra si può partire per conquistare il mondo. Che ogni allenamento, ogni sacrificio, ogni sogno coltivato con passione può trasformarsi in realtà.
Grazie perché ci fai credere che i sogni non sono poi così lontani. Che quel parquet azzurro non è un miraggio, ma una possibilità concreta, se accompagnata da umiltà, determinazione e coraggio. E tu, con il tuo solito sorriso e la tua discrezione, lo hai dimostrato ancora una volta.
Grazie perché oggi qualcuno lassù, che ti ha sempre sostenuta, starà sorridendo con gli occhi pieni di orgoglio. Perché lei, prima di tutti, aveva capito che non erano solo i centimetri in più a fare la differenza, ma quel cuore immenso che batte dentro di te.
Grazie, Lorela, per essere l’esempio che tutte noi vorremmo seguire. Per aver riportato in alto il basket femminile italiano. Per averci ricordato che i sogni si costruiscono giorno dopo giorno. Che i sacrifici, alla fine, valgono davvero la pena.
E infine, grazie perché sei la prova vivente che tutto quello che facciamo ogni giorno con le nostre giovanili ha un senso profondo. Le ore in palestra, le trasferte infinite, i piccoli e grandi ostacoli, l'impegno instancabile delle allenatrici, delle famiglie, della società… tutto questo oggi trova un significato più grande, nel tuo esempio. Perché vedere una ragazza partita da qui arrivare così in alto, ci dà la forza di continuare a lottare e a credere in questo progetto. Perché grazie a te sappiamo che educare attraverso lo sport è davvero il più bel regalo che possiamo fare al futuro.
Con infinita ammirazione,
la tua famiglia di Pink Basket Terni

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