A casa sono in bella mostra 7 Trofei, tante le vittorie per l’assoluto conseguite da babbo Fabrizio (3) e Michele (4). E’, ancora, la famiglia più vincente seguita dai Fagioli con le cinque perle di Simone. Michele ambirebbe a migliorarsi ma difficilmente, almeno per il 2025, potranno crearsi le condizioni. Farà di tutto per non mancare. La Castellana è stata il battesimo da pilota e vorrebbe esserci a ogni edizione:
“Per me è la gara di casa, come tale ha un fascino particolare, è fantastica l’emozione che si prova durante la gara. Conto di esserci ma dovrò tener conto degli impegni di lavoro alla Lamborghini. Farò di tutto, pur sapendo di non avere una macchina in grado di competere per l’assoluto. Correre a Orvieto è troppo bello”.
La tua macchina, Picchio 4C, è mai stata a Orvieto?
“Mai gareggiato. Sarebbe una prima volta”.
Vettura con tanti CV. Come immagini di trovarti sul percorso:
“Parto dal presupposto che con qualsiasi macchina, una volta trovate le soluzioni giuste (set up ecc.). sia possibile far bene su tutti i tipi di tracciato. A quel punto la differenza la fanno il pilota e la qualità della squadra. Chiaro come, in alcune gare con tante ripartenze e altrettanti allunghi come la Rieti-Terminillo i motori turbo riescano a dare il meglio. Quello sul quale stiamo lavorando alla Picchio è un progetto sperimentale. Le gare cui prendiamo parte servono allo sviluppo e alla messa a punto. Il percorso della Castellana è “super guidato”. Riuscire metterla a punto su tale tracciato sarebbe veramente il massimo rendendo meno complicato il lavoro su altre tipologie di gara”.
Detto questo, realisticamente che tempo avresti in mente:
“In questo momento è difficile risponderti perché la collaborazione con l’azienda è solo agli inizi. Posso, però, anticipare che, una volta a punto questa macchina potrà essere regine nelle classifiche di quelle con carrozzeria chiusa. Ovviamente serve tempo ma ho tanta fiducia nella casa madre. Sono sempre disponibili a accogliere quanto richiedo facendo modifiche anche importanti e mettendo tanta attenzione a ogni dettaglio”.
I tuoi sponsor “storici” ti seguono ancora?
“Certamente. Siamo sempre in tre (pilota -scuderia Speed Motor – Fanello Orvieto di Silvio Corinti). Solo ringraziarli è poco. Mi auguro possa esserci qualche soddisfazione anche per loro”
Visto il luogo dove ti trovi, LAMBORGHINI AUTO, hai mai pensato quale modello preferiresti per gareggiare fra le macchine del Toro?
“Alla Castellana andrebbe bene qualsiasi modello. Se vuoi una risposta più precisa il sogno è la Hypercar che prende parte al mondiale Endurance…………”.