La riqualificazione del Camposcuola Casagrande, impianto indispensabile per la partica dell'atletica leggera nella nostra città, continua ad essere oggetto di discussione a livello politico e sportivo. Da ultimo si è inserito nel dibattito il presidente della Ternana Calcio Stefano Bandecchi con due video sul proprio profilo Instagram. Il secondo in ordine di tempo è senza dubbio quello più interessante:

"Ho un'idea per il Camposcuola, se io mettessi 400mila, ma li trovo una ventina di imprenditori ternani e della provincia disposti a metterne 40mila a testa? Poi facciamo una bella targa con tutti i nostri nomi, con la stessa dimensione e diamo l'impianto ai nostri giovani che forse vinceranno i 100 metri tra 20 anni.."

Fin qui il messaggio del numero uno rossoverde, che va però inserito in un contesto che ricostruiamo per sommi capi. Prima c'è stata la doccia fredda della pubblicazione della graduatoria del bando "Sport e Periferie" che vede fuori dalla possibilità di ricevere i finanziamenti il progetto presentato dall'Athletic Terni, società che ricordiamo ha in gestione per un anno in assegnazione provvisoria dal Comune l'impianto. Va precisato che l'Amministrazione comunale non ha responsabilità per la posizione in graduatoria di "Sport e Periferie", ma l'esclusione deriva dall'esiguità della percentuale dei finanziamenti che è stata stabilità nel 20% per gli impianti del Centro-Nord e per l'80% per il Sud. E giustamente l'Athletic Terni ha reclamato la validità del progetto presentato, tanto che il punteggio ottenuto è risultato alto ed è frutto del lavoro e dell'esperienza dei professionisti che lo hanno elaborato.

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