Chissà, forse, vedremo se quella in arrivo sarà la domenica che ufficializzerà il meritato trionfo dell’Orvietana. La matematica, che non sbaglia, ne segnala la concretizzazione nel caso sconfitta o pareggio del Lama e il successo dei biancorossi sul Sansepolcro. Il Lama giocherà in casa con il Branca ed ha il pronostico dalla sua. Molto dipenderà dallo spirito con il quale il Branca, che non più nulla da chiedere alla classifica, affronterà la trasferta. E anche dallo stesso Lama, certamente meno motivato dopo il pareggio di domenica scorsa. Rimane centrale, ad ogni modo, l’affermazione dell’Orvietana, che, in questo modo, manterrebbe il vantaggio di undici punti e una partita in meno da giocare. I biancorossi sembrano sereni, come il loro tecnico, seppur dispiaciuti per Vicaroni, dopo la conferma della rottura di legamenti e crociato, causa il contatto, peraltro banale, con un giocatore dell’Olympia. L’augurio è di ritrovarlo, guarito, per il prossimo campionato. Sta bene, invece, Danilo Greco. Il rischio di dover chiudere anticipatamente la stagione è stato rimosso e il “faro” di Canicattì potrà prendersi gli applausi che merita. Ciccone, quindi, Mattia a parte, ha un bel ventaglio per le scelte. Arbitro della partita Marco Apuzzo di Terni, coadiuvato da Simone Servili e Manuel Mancini dalla stessa Sezione. La Società chiama a raccolta gli orvietani perché siano vicini alla squadra in quello che è, a tutti gli effetti, un appuntamento decisivo. Quest’ anno sono stati in molti a riavvicinarsi allo Stadio. La speranza è che altri si aggiungano.