E’ arrivato questa estate per sostituire tra i pali i partenti Emiliano Bonelli e Lorenzo Pandolfi con l’intento di crescere e migliorare. Con tanta abnegazione, impegno e spirito di sacrificio ci sta riuscendo in maniera davvero impeccabile. Lorenzo Paciaroni, classe 1995, sabato scorso a Cerreto d’Esi si è tolto la soddisfazione di esordire nel campionato di serie B, disputando una partita egregia e insieme ai suoi compagni è riuscito a portare via i 3 punti da un campo ostico.

L’esordio in cadetteria è stato tutto “merito” di Patrizio Fagotti che, a pochi istanti dall’inizio del match, si è infortunato riportando un problema muscolare mentre stava svolgendo i classici esercizi di riscaldamento. A quel punto è toccato proprio al giovane Lorenzo difendere i pali della porta rossoverde che con la piena fiducia di mister Federico Pellegrini e di tutta la squadra ha messo da parte l’emozione sfornando una prestazione di rilievo condita da almeno quattro ottimi interventi. Non è mai semplice il ruolo di secondo per diversi motivi ma l’ex portiere di San Giovenale, La Valletta Ternana e Miriano è stato bravo a farsi trovare pronto nel momento in cui è stato chiamato in causa ed è forse questa la soddisfazione più grande oltre il fatto di aver esordito in una categoria nella quale non aveva mai giocato.

Non sta più nella pelle e si gode il momento il portiere rossoverde: “Sabato è stata davvero una giornata incredibile sotto tutti i punti di vista. A distanza di giorni ancora fatico a credere che ho fatto il mio esordio assoluto in serie B. Non solo, oltre a giocare la squadra ha vinto ed era la cosa più importante visto che venivamo da un turno di riposo dopo due sconfitte ed un pareggio. Ho provato davvero emozioni forti. Appena ho visto che Fagotti si era fatto male durante il riscaldamento mi sono passati mille pensieri per la testa ma non c’è stato nemmeno il tempo di riflettere che sono dovuto subito scendere in campo per l’inizio del match. All’inizio ero chiaramente emozionato ma poi ho trovato subito la tranquillità e concentrazione grazie al mister, ai compagni ma soprattutto a Patrizio Fagotti e al nostro preparatore dei portieri Alessandro Canestrini che mi hanno incoraggiato tanto. E’ bastato il primo intervento per farmi sciogliere e poi è andato tutto alla grande. Siamo stati bravi ad approcciare la partita nel modo giusto e tranne tre interventi che ho fatto nel primo tempo e uno con il portiere di movimento nella ripresa abbiamo davvero subito poco portando meritatamente la vittoria a casa. Sabato arriva il Corinaldo al di Vittorio, toccherà ancora a me difendere la porta rossoverde con la speranza di poter ripetere la partita di sabato scorso e di chiudere l’anno solare in bellezza".