Nella sua ultima gara in queste Paralimpiadi di Parigi Riccardo Menciotti ha colto un altro quarto posto, stavolta nella finale dei 200 misti dopo quello conseguito nei 100 dorso nel pomeriggio di ieri. Anche stavolta il podio è sfuggito al ternano di poco: 5 decimi di secondo. Nella gara vinta dall'altro azzurro Stefano Raimondi (4 ori e un argento) Menciotti aveva virato ai 150 metri, dopo la terza frazione a rana, al terzo posto. Negli ultimissimi metri è stato superato nella lotta per il bronzo da Nimchenko (Ucraina). Quinto tempo nella batteria di qualificazione di questa mattina in 2:18.46, con un netto miglioramento in finale da parte del nuotatore del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa con 2:14.29. "Ho dato tutto e chiudo senza rimpianti queste gare di Parigi (un sesto, un quinto e due quarti posti n.d.r.), riparto con un bagaglio più leggero rispetto a quello che volevo", ha dichiarato a caldo il ternano nell'intervista in mixed zone per RAI 2.