Cercava il tris Cristiana Cascioli (nella foto) e tris è stato. La campionessa in forza alla Forestale che da questa stagione ha in Terni il Circolo allenante ha conquistato, nella prima giornata dei campionati italiani assoluti, il terzo titolo italiano assoluto della sua carriera. Un titolo che segue di cinque stagioni il precedente (2004) e di dieci il primo alloro in carriera (1999).
Il 2009 non poteva che essere quindi l'anno della Cascioli che a Tivoli ha ampiamente meritato il successo. Dopo un girone eliminatorio con 3 vittorie e 2 sconfitte (quelle di misura con la veterana Margherita Zalaffi e con la giovanissima Paola Annitto) la Cascioli nel tabellone ad eliminazione diretta, quello da dentro o fuori, ha cambiato marcia. Subito la rivincita con la Annitto superato con un perentorio 15-9, quindi la vittoria su un'altra giovane di belle speranze, Rossella Fiammingo, battuta per 15-12. Nei quarti vittoria senza problemi con Elisa Castrucci (15-8) prima dell'assalto decisivo con Mara Navarria. La semifinale con la portacolori dell'Esercito si è infatti decisa con il parziale di 15-14, stesso risultato registrato nell'altra semifinale, quella che ha visto un'altra giovanissima, Marta Ferrari, avere la meglio sull'azzurra Francesca Quondamcarlo.
Tutto facile per la Cascioli nella finale contro la Ferrari. In un match fra atlete di due generazioni differenti (15 anni di differenza) la Cascioli ha fatto prevalere la sua classe e la sua esperienza chiudendo con un successo per 15-7.
Grande soddisfazione a caldo per Cristiana Cascioli: "Ho ricominciato da zero e con l’aiuto del maestro Giulio Tomassini sono riuscita a ritrovare quegli stimoli e quella voglia che avevo perso dopo la mancata qualificazione olimpica".
Meno fortunata la prova della cugina Michela Cascioli che non è riuscita ad accedere al tabellone ad eliminazione diretta.
Nella prima giornata dei campionati italiani assoluti era in programma anche la prova di fioretto individuale maschile. Alessio Foconi e Federico Maria Ballo, con 2 vittorie e 3 sconfitte, sono entrati nel tabellone ad eliminazione diretta, ma con testa di serie alte. Nei sedicesimi sono stati sconfitti da Martino Minuto (alla fine giunto ottavo) per 15-9 e Luca Simoncelli (secondo sconfitto solo in finale da Stefano Barrera) che si è imposto per 15-12.
L'ultimo titolo assegnato è stato quello della prova a squadre di sciabola dove la ternana Valeria Mangiucca, in forza al Club Scherma Roma, ha ottenuto insieme alle compagne di squadra il quarto posto, battute nell'assalto per il bronzo dai Carabinieri.