Festeggia le nozze d'argento il Trofeo di Judo "Yamashita - Giano dell'Umbria" giunto alla 25° edizione con numeri record. Oltre 1.600 gli atleti che si sono registrati nelle pre-iscrizioni, una macchina organizzativa composta da 70 persone: 52 Ufficiali di gara di cui 36 arbitri e 16 presidenti di giuria, 30 volontari tra associati, protezione civile, medici e assitenti dell'O.P.A. e della Croce Rossa. Una crescita significativa rispetto le edizioni dello scorso anno (1200 partecipanti) e due anni fa (1000 atleti) con atleti provenienti da 230 società.

Un grande sforzo organizzativo quello messo in piedi dal Maestro Lamberto Parmegiano Palmieri a cui sono andati i complimenti del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, del numero uno del Coni Umbria Domenico Ignozza e del primo cittadino di Giano dell'Umbria Marcello Bioli. "Festeggiamo le nozze d'argento e mi auguro di arrivare a quelle d'oro - ha detto Bioli, che ha poi ricordato come Giano sia stata fucina di campioni nella specialità del judo - auspico la fusione tra i comuni di Giano e Gualdo Cattaneo anche per rilanciare l'impiantistica sportiva e, perchè no, il sogno sarebbe quello di un palazzetto dello sport".

Tema sicuramente sensibile quello del palazzetto. A Terni, il progetto del bando è stato presentato sabato scorso alla Biblioteca Comunale. Per il sindaco Di Girolamo la riprova che Terni "punta sullo sport come elemento di tenuta del tessuto sociale, promozionale e ovviamente anche economico". Anche Domenico Ignozza ha riconosciuto l'importanza di questo passaggio cruciale per una città come Terni che "continua con cadenza regolare a organizzare manifestazioni sportive a carattere nazionale e internazionale".



Tornando alla manifestazione, al Pala De Santis il 18-19 marzo si confronteranno sulle sei aree di combattimento i 450 atleti Juniores e Seniores che si contenderanno i punti per accedere alla finale del Campionato Italiano Assoluto. A seguire i Cadetti nati tra il 2000 e il 2002 (350 in pre-iscrizione). Dieci le società umbre presenti e non mancheranno le società blasonate come lo Star Judo Napoli della famiglia Maddaloni, l'Accademia Torino dei fratelli Bruyere, gli atleti della Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Penitenziaria ed Esercito. Domenica sarà la volta degli esordienti B (2003-2004), degli esordienti A (2005) mentre al pomeriggio sarà la volta di oltre 350 bambini, fanciulli e ragazzi per la terza tappa del Trofeo Gran Premio Giovanissimi.

Saranno presenti con i loro atleti vecchie glorie del judo italiano come Pino Maddaloni, Ylenia Scapin e Girolamo Giovinazzo.