Nello stesso giorno di Danilo Petrucci e a pochi chilometri di distanza dal Mugello, un altro ternano coglie un successo di grande prestigio. Francesco Mattiangeli ha vinto la 13° edizione del Major Internazionale (nonchè 25° Major of Italy) di calcio da tavolo che si è tenuto a Bologna. Al Palasavena sono arrivati in 300 da tutto il mondo e di tutte le età: il più anziano un arzillo 74enne scozzese, il più giovane un 12enne da Valencia. Il torneo organizzato dalla società Bologna Tigers club si disputa dal 1995. Inizialmente aveva carattere nazionale ma poi, al crescere dell’interesse e della partecipazione, si è evoluto man mano diventando Grand Prix Nazionale, Open Internazionale, Grand Prix Internazionale fino a essere l’attuale Major Internazionale, uno dei cinque tornei più importanti del mondo sportivo. Da tre anni è il torneo più grande del mondo. Oltre ai migliori italiani erano presenti giocatori da Austria, Grecia, Francia, Malta, Spagna, Belgio, Israele e Scozia. Nella categoria veteran (over 45) dopo aver vinto il proprio girone eliminatorio, Mattiangeli batteva nei sedicesimi di finale lo spagnolo Felipe Mendes 2-0, negli ottavi di finale l'italiano Luca Bisio 2-0, nei quarti di finale l'attuale numero 1 delle classifiche mondiali il belga Daniel Scheen 3-2 al sudden death dopo un'autentica battaglia ed in semifinale lo spagnolo Luis Carlos Granados che lo sconfisse nella finale mondiale di Rain nel 2010 per 2-0. La finale lo vedeva opposto in una sorta di derby al perugino Mauro Manganello dalla quale usciva vincitore per 1-0 dopo una partita molto equilibrata, bissando così il successo ottenuto nel 2012. Il prossimo impegno per il campione ternano sono i campionati Europei individuali ed a squadre che si svolgeranno a Frameries in Belgio il 29-30 giugno.