La Serie A ha rilasciato il regolamento per le divise da gioco della stagione 2021/2022 e al paragrafo 1 dell’articolo 2 è emersa una nuova regola che varrà dalla stagione 2022/2023: saranno vietate le maglie da gioco di colore verde per i calciatori in movimento. La nuova regola sui colori che le squadre potranno utilizzare vieta quindi l'uso del colore verde. "Dalla stagione 2022/23 è vietato l'utilizzo di divise da gioco di colore verde per i calciamenti di movimenti" si legge. Una precisazione che si lega alla precedente: "Ogni Società deve disporre di una prima divisa da gioco, con i propri colori ufficiali, che dovrà utilizzare nelle partite interne e nelle partite esterne in cui non vi sia confondibilità di colori con la squadra avversaria". Il motivo principale di questa scelta sarebbe di natura televisiva, perché si vorrebbe evitare che la tonalità delle divise da gioco possa essere troppo simile a quello dell'erba del rettangolo da gioco e rendere meno fastidiosa l’immagine per l’occhio dello spettatore da casa, per quelli allo stadio e per gli ufficiali di gara. Questa norma è stata anticipata nel regolamento di questa stagione per permettere ai club di muoversi di conseguenza e lavorare alle divise per la stagione successiva già nei prossimi mesi. Si tratta di una regola che ha sorpreso molti e dovrà portare ad un ridimensionamento sulle scelte in merito all'abbigliamento tecnico sopratutto chi ha il "verde" come colore sociale o l'ha utilizzato per la seconda/terza maglia. Gli esempi lampanti sono quelli di Sassuolo e Venezia in Serie A ma negli ultimi anni anche la Lazio e l'Atalanta hanno indossato spesso casacche da trasferta con uno dei tre colori primari. Tra le altre squadre di B e C che utilizzano il colore verde, naturalmente, c'è anche la Ternana così come il Pordenone e l'Avellino.

ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

ULTIME GARE DISPUTATE