Ballottaggio Franchi-Vitali in porta e Boloca-Dalle Mura in difesa. E poi il solito Raimondo-Favilli in attacco. Mister Breda sfoglia la margherita alla vigilia della partenza per Cremona. Per la Ternana è la prima delle due trasferte consecutive in terra lombarda, senza il totem Iannarilli in porta e anche senza Sgarbi e Sorensen in difesa. Assente anche Faticanti che ha subito un colpo al sopracciglio e ha un occhio chiuso. Il terzo portiere invece sarà Filippo Novelli.

Sciolto il dubbio per la porta? "Vediamo, hanno lavorato tutti e due bene. Non è scontato, ma ho entrambe le ozpioni. A me piacciono i portieri che parano, con il calcio moderno c'è bisogno di altre caratteristiche ma io penso che debbano più che altro parare. Franchi è cresciuto con Messi e Mbappe ma non ha mai giocato una partita da professionista, Vitali ha giocato una partita con la Ternana e mezzo girone con la Viterbese in C. Sono le considerazioni che faccio anche io. Vitali conosce l'ambiente e ha giocato di più, Franchi ha avuto esperienze importanti ma con meno partite fatte in campo".

"Le partite diminuiscono e non si può scherzare con il fuoco. Questa partita la accomuno a quella di andata contro il Pisa quando abbiamo fatto fatica e a quella con il Lecco dal punto di vista emotivo quando dovevamo vincere e non ci siamo riusciti. Non è andata come volevamo. La Cremonese sarà tutt'altra partita, con altre considerazioni da fare. Sono forti ma anche loro hanno perso partite che non dovevano perdere. Sappiamo che dovremo fare una partita incredibile".

Qualche cambio? "Già prima di Modena c'erano situazioni nuove, anche adesso ci sono considerazioni da fare in base a nuovi spunti".

L'infortunio di Sorenser porta a pensare a un'eventuale difesa a quattro? "Cambiare modo di difendere richiede tempo, è un'opportunità da considerare quando non ci sono alternative. Non so se in questo momento siamo in grado di cambiare".

La Ternana e Breda ritrovano Falletti: "Cesar con me ha fatto cose importanti, anche affettivamente per me è importante. Di armi ne hanno più di una, molteplici soluzioni e quindi dovremo essere bravi a ragionare di squadre. Falletti ha caratteristiche che richiedono attenzione e dinamismo. Il nostro atteggiamento deve essere di chi va oltre la difficoltà e vuole misurarsi con gli avversari. Sono rimaste poche opportunità, vanno sfruttate tutte per fare punti".

E' una Ternana arrabbiata? "Arrabbiata nel senso di determinata sì, di chi vuole portare a casa punti. Bisogna mettere anche corsa, personalità e tante altre cose".

Ballottaggio Favilli-Raimondo: "Negli anni dei cinque cambi e del calcio super intenso bisogna mettere in preventivo che non si possono fare sempre 90 minuti. L'idea è di poter determinare in ogni momento della partita. Mi aspetto che non si abbattano e non si rassegnino, ma vadano ad attaccare questa situazione".

Le condizioni di Dionisi e Viviani: "Viviani è convocato, Dionisi ha saltato inizio settimana ma da mercoledì ha fatto tutto con la squadra".

Il 3-5-2 della Cremonese: "Squadra che fa tanto possesso, che partecipa al gioco anche con i difensori, Vazquez va in giro per il campo a trovare le posizioni giuste, è una squadra forte nel complesso perchè ha fisicità e qualità".

La scelta della punta, possono giocare insieme? "Dipende se improntiamo la partita sulla profondità e l'aggressione dello spazio o sulla difesa della palla e il gioco di sponda. Partire dalla panchina non è una bocciatura, in questo momento l'obiettivo deve essere far punti. Le opportunità anche dentro la partita sono diverse. Giocare con due attaccanti e una mezzapunta significa provare cose nuove, lo avevamo fatto a novembre ma con giocatori diverse. Nell'analisi ci dobbiamo mettere anche tante partite fatte bene con il 3-5-2".

La difesa a tre tutta mancina può essere un limite nella fase di costruzione? "Dalle Mura a destra già ha giocato, è vero che gli sviluppi di destra sono diversi ma ogni situazione può portare vantaggi e svantaggi in tutte e due le fasi".