Gara difficile quella di Danilo Petrucci (ART Aprilia) in Texas. Il pilota del Team Iodaracing MotoGP ha chiuso la seconda gara della stagione in diciassettesima posizione a un passo dalla zona punti. Scattato dall’ultima fila con il ventiduesimo tempo, Petrucci riusciva a partire bene rimanendo attaccato al gruppo. Un rischio c’è stato con il contatto con Broc Parkes (PBM), e con Hector Barberà (Avintia) ma questo non ha impedito al ternano di terminare la gara vinta da Marc Marquez su Honda. Dopo il buon risultato del GP del Qatar, che si era chiuso con un quattordicesimo posto, anche quello di Austin può essere archiviato positivamente. Lo scorso anno, infatti, Petrucci non riuscì a terminare la gara per la rottura del motore della sua moto di allora.

Le dichiarazioni di Petrux a fine gara: “Mi dispiace aver chiuso senza punti, ma per lo meno sono riuscito a finire la gara. Ho fatto una buona partenza nonostante non abbia utilizzato il launch control perché ancora non riusciamo a farlo funzionare bene. Poi ho avuto un paio di contatti con Broc Parkes e con Hector Barberà, sono rimasto in piedi. Qualcosa o qualche sensore nella moto si deve essere spostato comunque, perché ho iniziato a sentire una forte vibrazione all’anteriore, tanto che per un po’ ho creduto di aver rotto il motore. Invece tutto funzionava bene, c’era solo la vibrazione e sono riuscito a finire la gara. Spero di fare bene in Argentina, una pista nuova per tutti sulla carta, ma credo che andremo meglio dal nostro rientro in Europa”.

Fonte: Iodaracing