Il Tribunale di Latina ha autorizzato l'esercizio provvisorio del club pontino che sarà affidato ora a due curatori fallimentari, Vincenzo Loreti e Luca Pietricola. Il capitale per garantirlo lo metterà il nuovo patron Benedetto Mancini che ha assicurato la disponibilità di almeno un milione di euro per spese di trasferte e quotidianità più 2,5 milioni derivanti da Lega e altri diritti. I Giudici Catello Pandolfi, Francesco Cina e Linda Vaccarella hanno riconosciuto il fallimento della società neroazzurra, ma hanno accettato il piano finanziario e le relative garanzie che erano invece state bocciate dai pm dalla Procura della Repubblica Luigia Spinelli e Claudio De Lazzaro, secondo i quali i debiti del club ammontano a 11 milioni di euro e non ai 4 dichiarati. La società dunque potrà continuare il campionato nella categoria e nelle prossime settimane (tra circa 45 giorni) andrà all'asta.