Il Montefranco è una delle squadre che sta tenendo alti i colori ternani nel campionato di Promozione. Si sapeva all’inizio che il team di Mauri, avrebbe dovuto cercare di far punti per salvarsi, e le previsioni stanno rispettando le attese della vigilia: quintultimo posto in classifica, ma soprattutto in ogni partita il Montefranco cerca di far punti, con voglia e sacrificio.

“A mio parere ci sono stati negati due rigori assurdi contro Todi e Nuova Gualdo Bastardo - dice il diesse Antonello Sinibaldi - ma non voglio lamentarmi con nessuno. Rispetto sin qui il verdetto del campo, dico che siamo in debito con la fortuna”. Il Montefranco ha dimostrato finora di giocarsela con tutte le squadre del campionato.

Il ragionamento di Sinibaldi è articolato: “Abbiamo affrontato senza paura squadre del calibro dell’Orvietana e del Todi che hanno sicuramente giocatori che con questa categoria non c’entrano niente. Se poi penso ad una nostra concorrente, ovvero la Nestor che nel mercato si è rinforzata andando a pescare dall’Eccellenza giocatori come Nori, Moretti e Gammaidoni, rimango con i piedi per terra. Noi abbiamo fatto solo una sessione di trasferimenti in entrata, quella estiva. Tutti giocatori stanno bene qui, Montefranco è un ambiente sano che non dà nessun tipo di pressione. Non ci sono rimborsi, ma solo lavoro quotidiano durante gli allenamenti per dare poi il massimo durante la partite”.

E quindi, l’obiettivo è quello della salvezza: “Sono fiducioso nel Montefranco. E’ un gruppo di ragazzi con valori importanti, che possono riuscire a rimanere in questa categoria. Per noi sarebbe un traguardo importantissimo”