Prime sessioni di prova incoraggianti per Danilo Petrucci impegnato nel secondo appuntamento della stagione sul circuito di Portimao, penultima tappa del mondiale MotoGP. Il pilota ternano ha fatto registrare il 13° tempo, risultando il migliore della KTM. Petrux ha fermato il cronometro sull'1.40.231 a 6 millesimi di secondo dal 12° posto occupato da Franco Morbidelli, ma soprattutto a 55 centesimi dalla decima posizione, l'ultima utile per accedere direttamente in Q2, occupata da Rins.

“Ho detto al Team che in questa gara non mi arrabbierò come faccio sempre - ha dichiarato Petrucci - gli ho detto di spegnere pure i monitor perché non mi interessa sapere dove sono come posizione. Ho cercato di mettermi a posto senza cercare di andare oltre il limite come si fa spesso per andare meglio ed ho trovato un buon feeling, anche se manca ancora qualcosa davanti. Tutte le KTM sono in difficoltà ed essere la migliore mi fa felice, anche se è solo il primo giorno e conta poco. Ho comunque un buon feeling. Per essere un pilota che farà la Dakar non è andata male, riesco a fare entrambe le cose e quindi sono soddisfatto. Ci sono ancora delle cose da sistemare ma non so se riusciremo a migliorarle, perdiamo in accelerazione e nel rettilineo. In generale sono contento e penso che domani potremo fare una discreta qualifica. In questa MotoGP tirar già due decimi può portarti in 7/8 posizione, manca poco, ma dobbiamo anche metterci a posto per la gara, che sarà molto fisica. Bisogna poi ancora scegliere le gomme per la gara, ma qui sicuramente non si potrà utilizzare dura anteriore”.