Tre giovani corridori umbri pedalano dritti verso il sogno tricolore. È stata infatti delineata la rappresentativa regionale che prenderà parte alla prova in linea dei Campionati Italiani Juniores di ciclismo su strada, in programma domenica 22 giugno a Trieste. Nel capoluogo friulano approderà quindi una selezione numericamente ristretta, ma provvista di credibili credenziali da medaglia, sulla scia degli argenti conquistati in anni recenti nelle edizioni 2022 (Edoardo Burani) e 2024 (Mattia Proietti Gagliardoni).
Nel diramare le convocazioni il Responsabile della Struttura Tecnica Regionale del CR Umbria Enzo Amantini e il Tecnico Regionale Sandro Latini hanno optato per tre atleti dall’indiscutibile talento e pedigree, che si sono affermati in questa stagione, dopo aver completato quasi tutta la trafila delle giovanili con le società di casa, anche all’interno di alcune delle formazioni più in vista del panorama nazionale di categoria. Tre ragazzi che incarnano senza dubbio il non plus ultra di una generazione, come quella della classe 2007, tra le più qualitative mai prodotte dal movimento ciclistico umbro. A capeggiare questo tris d’assi il vicecampione italiano in carica Mattia Proietti Gagliardoni (Team Franco Ballerini). Ai tricolori di Casella dello scorso anno l’assisano si arrese infatti soltanto al fenomenale Lorenzo Finn, laureatosi poi a settembre campione del mondo di categoria, dimostrando una non banale capacità di sapersi esaltare proprio in corrispondenza dei grandi appuntamenti. Domenica Proietti Gagliardoni si presenterà dunque al via come uno degli “osservati speciali” del lotto, forte anche della notevole progressione di risultati avviata nell’ultimo mese e mezzo di gare, con 4 successi all’attivo tra cui quello particolarmente pesante sugli sterrati dell’Eroica Juniores. Sempre sulle crete senesi ha vissuto la giornata fin qui più esaltante del suo 2025, con la piazza d’onore alle spalle del corregionale, Giacomo Serangeli (Team Vangi Il Pirata), seconda freccia nell’arco della rappresentativa. Grazie al suo motore da scalatore, abbinato anche a una considerevole intelligenza tattica, il ternano si è guadagnato a sua volta un posto tra i big del palcoscenico Juniores, conquistando lo scorso maggio, in occasione di una classicissima come la Coppa San Michele, anche il titolo di campione regionale umbro. Completa la selezione un altro elemento di sicura affidabilità come Francesco Cornacchini (CPS Professional Team), tra i tre quello maggiormente dotato sotto l’aspetto dello spunto veloce. Il marscianese sta portando avanti con profitto in questa annata sia l’attività su strada, dove vanta 6 apparizioni nelle top 10, che su pista, disciplina in cui è entrato in pianta stabile nel giro della nazionale di categoria per quel che concerne il settore endurance.
Nonostante il gap numerico da scontare rispetto ad altre selezioni quella umbra si presenterà dunque al via con un collettivo ben assortito e pronto a fronteggiare qualsiasi scenario, aspetto fondamentale in una prova lunga e impegnativa come quella tricolore. Sulla carta la gara di domenica, con partenza e arrivo al Porto Vecchio di Trieste, potrebbero privilegiare corridori resistenti e scattanti, visti gli strappi brevi e arcigni disseminati lungo i 133 km totali del tracciato, con anche poco terreno dove poter recuperare. La spedizione umbra sarà capeggiata per l’occasione proprio dal Responsabile della STR Enzo Amantini, affiancato da un tecnico di comprovata esperienza come Sandro Settimi e dalla fisioterapista Silvia Baronci. Tra atleti e staff saranno dunque questi i protagonisti di una domenica tricolore che, ci si augura, possa diventare indimenticabile per il ciclismo umbro.

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