"Anche se costa troppo l’impianto di Ternanello nascerà, tempo al tempo ma nascerà". Così Stefano Bandecchi accompagnando nel post su Instagram lo screenshot della nota firmata Ternana Calcio e indirizzata all'assessore all'Urbanistica, Federico Cini. Per i terreni di Villa Palma dove la Ternana vorrebbe costruire il centro sportivo, il Comune di Terni ha rilanciato rispetto all'offerta vincolante presentata dal club rossoverde. La cifra chiesta da Palazzo Spada e riportata da Umbriaon sarebbe pari a 377 mila euro, superiore quindi ai 350 mila euro offerti dalla Ternana. Una cifra che Bandecchi ritiene "non coerente con il valore di mercato" ma che, in considerazione dell'importanza per la città e per la Ternana Calcio, accetta a condizione che venga approvata la variante urbanistica per lo scorporo dei terreni (quello che la Ternana vorrebbe acquistare e il vicino lotto di proprietà di un privato), venga avviato entro 10 giorni il procedimento completo di variante urbanistica e verifica di assoggettabilità a Vas (di competenza della Regione che può prendersi fino a 40 giorni di tempo), il consiglio comunale adotti la variante urbanistica previa esame in prima commissione consiliare e la vendita del terreno entro 10 giorni dalla verifica positiva di non assoggettabilità a Vas. Inoltre la Ternana, scrive sempre Bandecchi, "potrà essere autorizzata a semplice richiesta a poter effettuare rilievi, indagini, verifiche, in situ anche al fine di verificare condizioni di carattere ambientale che non dovranno prevedere impedimenti e oneri conseguenti che possano essere valutati superiori al 5% del prezzo".