Ippica stellare. Saputello, il cavallo di tre anni di proprietà del manager ternano, Cristiano Leonardi, vince a Milano San Siro nel premio “Gardone” e prenota il “Parioli” la corsa Gruppo 3 in programma domenica 1 Maggio all’ippodromo Capannelle di Roma che assieme al Regina Elena fa da apripista al Derby di galoppo. Una grossa sorpresa nell’uovo di Pasqua per Leonardi e l’allenatore Vincenzo Fazio che non si sono persi d’animo dopo la battuta di arresto una settimana fa nel Premio Pisa (la corsa più antica d’Italia) all’ippodromo San Rossore ed hanno preparato al meglio il “sauro” figlio di Lord Chaparral e Social Ridge per la classica milanese, Listed Race sulla distanza di 1600 metri, con una vittoria di una incollatura su Vero Atleta, il cavallo della scuderia Incolinx, allenato da Bruno Grizzetti, imbattuto dallo scorso mese di settembre: al terzo posto ad oltre tre lunghezze si è piazzato Padre Daniele. Una vittoria strepitosa, resa possibile anche ovviamente dalla monta magistrale di Andrea Mezzatesta che “braccia e frusta” ha condotto Saputello alla vittoria “coast to coast” con 800 metri finali da incorniciare. “Proprio nel giorno di Pasqua una vera e propria resurrezione sportiva dopo una settimana vissuta a preparare al meglio questo appuntamento milanese vera e propria strada verso il Parioli. Saputello, era la convinzione di tutti, non poteva essere quello visto a San Rossore al Premio Pisa (preceduto dal successo sempre a Pisa nel Premio Rook) un incidente di percorso che abbiamo subito riscattato”, tuona con il cuore in gola, Cristiano Leonardi, qualche istante dopo l’arrivo e la premiazione di rito nella Scala dell’ippica. “Sono onorato di rappresentare la mia bellissima regione, che ha grandi tradizioni nel galoppo e nel trotto, in questi passaggi decisivi che conducono al maggio romano di Capannelle, al Premio Parioli. Ora godiamoci questi momenti di felicità e poi subito al lavoro con Vincenzo Fazio e tutti coloro che credono in questo straordinario cavallo”, ha proseguito Leonardi, già proprietario in passato di un grande interprete delle nostre corse come Time Chant e con ottimi trascorsi anche nel trotto: “l’ippica è la mia passione, e non si può vivere senza passioni. Sono proprietario dal 1995, e anche questa di domenica è stata una domenica speciale, Pasqua prima di tutto e poi una giornata che non dimenticherò”. Dopo Luciano Gaucci, entrato nella leggenda del galoppo con la vittoria di Tony Bin nell’Arc de Triomphe nel 1988, l’allevamento Ascagnano con i successi in Italia nel Derby e corse di Gruppo e poi negli ippodromi Inglesi, ora Leonardi può iniziare a sognare con il suo Saputello cavallo di grande speranze.