Prosegue il momento positivo per Danilo Petrucci che, dopo i podi conquistati a Portimao, si è ripetuto a Magny Cours sotto una pioggia torrenziale piazzandosi al terzo posto in Gara1, dietro alla BMW dell'olandese Van der Mark e la Ducati ufficiale di Bautista. Condizioni davvero al limite della pista con la maggior parte dei piloti costretti a cambiare le gomme work in progress visto che quasi tutti sono partiti con le intermedie. La pioggia battente e l'asfalto liscio hanno determinato numerose cadute, con appena 12 moto al traguardo. Il leader del Mondiale Toprak Razgatlioglu era già out dopo lo spaventoso incidente nelle prove di ieri. Petrux è scattato dalla nona casella, posizione acquisita dalla Superpole dove era ben presto scivolato alla curva Adelaide, fatale per molti anche in Gara1. Dopo aver conquistato la quinta posizione si è portato ai box per montare le rain. Si è ritrovato al ritorno in pista 7°. E' risalito in quarta posizione e poi c'è stata la caduta di Alex Lowes che era in testa ed ha forzato troppo. Così il ternano è diventato 3°, memore della scivolata del mattino, ha mirato a difendere il podio dai tentativi di rimonta di Redding e Iannone. Primo degli indipendenti, il pilota della Barni Spark Racing Team con questo risultato aggancia nella classifica iridata al quinto posto Locatelli. Domani si replica con Superpole Race e Gara2.

Foto: Barni Spark Racing Team