È stata presentata questo pomeriggio, nella sede del Circolo Scherma Terni, la nuova edizione dei Campionati Italiani Cadetti e Giovani, in programma da domani – venerdì 30 maggio – fino a domenica 1 giugno presso il Palatennistavolo “Aldo De Santis”. Un ritorno attesissimo: la manifestazione, infatti, manca da ben 24 anni dalla città di Terni, che l’aveva ospitata per l’ultima volta nel 2001.

Sulle pedane ternane si alterneranno 655 atleti provenienti da tutta Italia, impegnati nelle tre armi della scherma – fioretto, sciabola e spada – nelle categorie Cadetti e Giovani, che rappresentano l’élite del panorama giovanile nazionale. Un evento che non è solo sportivo ma anche simbolico, perché sancisce la centralità della città all’interno del movimento schermistico nazionale e conferma la sua capacità di attrarre grandi manifestazioni.

A rendere possibile questo grande ritorno della scherma nazionale a Terni è stato in primis il fondamentale supporto della Fondazione Carit di Terni e Narni, che ancora una volta ha dimostrato attenzione e sensibilità verso lo sport e il territorio. La Fondazione, già in passato vicina al Circolo Scherma Terni, ha contribuito in modo decisivo alla realizzazione di un evento così complesso, confermandosi partner insostituibile per la crescita culturale e sportiva della città. La conferenza stampa si è aperta con il saluto del presidente del Circolo Scherma Terni, Alberto Tiberi, che ha ripercorso con emozione il ricordo dell’edizione del 2001:

“Ricordo benissimo l’atmosfera di quella manifestazione: fu una festa per tutta la città. E anche quest’anno ci sono segnali forti. Gli alberghi sono tutti pieni: ho amici da Catania che mi hanno chiamato ieri sera dicendo che non riuscivano a trovare un posto per dormire. Questo significa che la città risponde, che l’evento ha impatto, anche sotto il profilo economico. Terni è viva e pronta. Manifestazioni come questa sono possibili anche grazie al sostegno di chi, come la Fondazione Carit, crede davvero nello sport e ci è sempre stata vicina. Senza il loro contributo, non saremmo riusciti a realizzare tutto questo.”

Il presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone, ha voluto rimarcare non solo il valore sportivo dell’evento, ma anche il suo significato umano e strategico:

“Sono legato a questa città, Terni per me è un pezzo di casa. Ho amici storici qui, come Filippo Romagnoli, e quando torno sento un’appartenenza sincera. Dal punto di vista sportivo, questa è la gara più importante del calendario giovanile italiano. Non solo per la qualità tecnica degli atleti, ma perché da qui passano i nomi che costituiranno il futuro del nostro medagliere, non solo in campo europeo o mondiale, ma anche olimpico. Questi ragazzi rappresentano la continuità e il potenziale dello sport italiano, e Terni deve essere orgogliosa di ospitarli. E lo dico già: questa città continuerà a essere sede di eventi importanti per la nostra Federazione.”

A rappresentare l’amministrazione comunale è intervenuta la consigliera Agnese Passoni, portando i saluti del sindaco Stefano Bandecchi e dell’assessore Marco Schenardi:

“Quando il presidente Mazzone ha detto che tra questi ragazzi ci sono i futuri campioni del mondo, mi sono emozionata. È bello pensare che da Terni possa partire il cammino di chi domani salirà sui podi più prestigiosi del mondo. Lo sport ha un valore educativo e sociale enorme, e iniziative come questa rafforzano il tessuto della nostra comunità. Il Circolo Scherma Terni ha una storia importante e un presente di eccellenza, ed è motivo di orgoglio per tutta la città. Speriamo che manifestazioni come questa possano diventare una costante, e non un’eccezione.”

Non sono mancati gli apprezzamenti per la qualità dell’organizzazione da parte di Fabio Moscatelli, vicepresidente del CONI Umbria, che ha voluto sottolineare l’importanza della dimensione umana nella gestione degli spazi sportivi:

“Appena arrivato ho notato subito qualcosa che spesso si dà per scontato ma che invece è fondamentale: l’attenzione per i dettagli. La cura con cui viene gestita questa struttura, il giardino, gli ambienti… tutto parla di passione. I circoli sportivi non si reggono solo sui risultati: sono luoghi di crescita, di educazione, di comunità. Quando si riesce a coniugare una visione sportiva con una visione sociale e culturale del territorio, allora si crea davvero valore. E questo evento lo dimostra. È un’occasione per far conoscere Terni, per farla vivere, per attivare dinamiche economiche e sociali che restano anche dopo che le luci della gara si saranno spente.”

A chiudere la conferenza, il delegato regionale della Federazione Italiana Scherma, Francesco Tiberi, che ha voluto ribadire la vocazione dell’Umbria come terra di sport e accoglienza:

“Siamo felici e orgogliosi di ospitare questi campionati in Umbria, una regione che ha sempre dimostrato di credere profondamente nello sport, e nella scherma in particolare. È un segnale forte, che conferma la nostra capacità organizzativa, ma anche l’entusiasmo con cui il territorio accoglie eventi di rilievo. Questo è il frutto di una rete che funziona: tra federazione, enti locali, club, sponsor e volontari. Continueremo a lavorare perché l’Umbria sia sempre più al centro delle grandi competizioni italiane e internazionali.”

Con l’inizio delle gare previsto per domani, Terni si prepara a vivere tre giorni di grande sport, accogliendo atleti, tecnici, famiglie e appassionati da tutta Italia. Una festa della scherma, ma anche un’opportunità per mostrare, ancora una volta, quanto questa città sia capace di fare sistema attorno a eventi di eccellenza.

La kermesse del Pala Tennistavolo “Aldo De Santis”, le cui fasi finali saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube della FIS.

Venerdì 30 maggio
Sciabola maschile Cadetti – Ore 9.00 inizio gara | 41 partecipanti
Spada Maschile Cadetti – Ore 9.00 inizio gara | 82 partecipanti
Spada femminile Cadette – Ore 13.15 inizio gara | 76 partecipanti
Sciabola femminile Cadette – Ore 13.30 inizio gara | 34 partecipanti

Sabato 31 maggio
Spada Maschile Giovani – Ore 8.30 inizio gara | 82 partecipanti
Fioretto maschile Cadetti – Ore 8.30 inizio gara | 56 partecipanti
Fioretto femminile Cadette – Ore 13.15 inizio gara | 41 partecipanti
Spada femminile Giovani – Ore 13.30 inizio gara | 76 partecipanti

Domenica 1° giugno
Fioretto maschile Giovani – Ore 9.00 inizio gara | 56 partecipanti
Sciabola femminile Giovani – Ore 9.00 inizio gara | 33 partecipanti
Fioretto femminile Giovani – Ore 13.15 inizio gara | 40 partecipanti
Sciabola maschile Giovani – Ore 13.30 inizio gara | 39 partecipanti

ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

ULTIME GARE DISPUTATE