Rimandato alla prossima settimana il debutto di Zampagna con i PrimidellaStrada nel campionato Uisp di Prima Serie. La vicenda del calciatore ex Messina, Atalanta e Ternana è al centro di una disputa che sta infiammando l'intero mondo del calcio amatoriale. Zampagna, che ha iniziato la stagione nella Carrarese in Lega Pro Seconda Divisione, circa un mese fa decide di appendere le famigerate scarpette al chiodo. Ma non definitivamente: accetta l'offerta dei PrimidellaStrada e comincia ad allenarsi con la compagine Uisp di Prima Serie, che dopo pochi giorni incassa anche "la firma" di un altro ex rossoverde di grido, Marco Schenardi.

Firma vera e propria sul cartellino anche se, Zampagna in teoria non potrebbe essere tesserato. Il regolamento Uisp prevede infatti la possibilità di tesserare calciatori semiprofessionisti provenienti dai dilettanti: serie D, Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria. Non prevede invece il doppio salto all'indietro di un calciatore professionista. In questo caso Zampagna, dalla vecchia C2 è approdato alla Uisp senza passare per i dilettanti. Regolamento alla mano, i PrimidellaStrada mettono al corrente il presidente Uisp di Terni, la federazione nazionale e il Coni. Prima di Natale arriva l'ok: Riccardone potrà scendere in campo, da gennaio, con un "tesseramento speciale", in virtù del progetto sociale portato avanti dai PrimidellaStrada.

Il caso però è stato al centro di una riunione ieri sera convocata alla sede Uisp di Terni a cui hanno partecipato tutte le società. Alcune delle quali lamentano la mancata opportunità di aver tesserato in passato altri giocatori importanti (vedi Mirko Pagliarini, ex Genoa che gioca oggi in serie D) proprio per la volontà di rispettare il regolamento. Zampagna quindi domani sera non scenderà in campo nel match contro la Proarci (ore 21.15 antistadio Liberati) ma debutterà nel prossimo turno. I PrimidellaStrada stanno cercando di risolvere la questione con il beneplacito della federazione, del Coni e delle altre società.

Martedì infatti è prevista una riunione alla presenza del presidente del Coni, Massimo Carignani. I PrimidellaStrada hanno chiesto l'intervento del presidente della Lega Nazionale calcio Uisp, Simone Pacciani, che cercherà di arrivare a una mediazione. I PrimidellaStrada puntano sulla classica "eccezione alla regola" visto che eccezionale è il personaggio in questione e il ritorno in immagine per tutta la Uisp. Dalla loro parte sia Carignani, che li ha tenuti a battesimo in conferenza stampa a inizio stagione, proprio nella sede del Coni, e la federazione nazionale.

Una bella gatta da pelare. I PrimidellaStrada non vogliono rinunciare al loro bomber, le altre società chiedono un equo trattamento e regole uguali per tutti. Una soluzione potrebbe essere far disputare il campionato ai PrimidellaStrada fuori classifica. Bisogna vedere se la squadra dei ragazzi della curva accetterà il compromesso. Ma intanto per domani sera niente da fare, Zampagna dovrà aspettare almeno altri sette giorni per l'inizio della sua seconda vita calcistica.