Allo stadio degli Ulivi, l’Orvietana non va oltre il pareggio. Il distacco dal Cannara torna di nuovo a quattro punti, senza intaccare l’ottimismo del d.s. Matteo Porcari: “Dico, semplicemente, che abbiamo affrontato una buonissima squadra, la quale, dopo l’arrivo di Rubeca ha cambiato marcia. Subisce pochissimi gol e in casa è un osso duro per tutti. Lo sapevamo e abbiamo preparato la partita in una certa maniera. L’abbiamo fatta a lungo, specie nel secondo tempo, abbiamo avuto le occasioni migliori, seppure non tante, e meritavamo qualcosa in più. D’altra parte, dopo otto affermazioni consecutive e i cinquantatré punti acquisiti, un contrattempo ci può stare. Ma ciò non diminuisce le nostre aspettative, né, credo, influirà sul morale della nostra squadra”.

Però, il Cannara non perde un colpo e pare in grado di tenere a bada gli inseguitori: “Il Cannara è forte e questo non lo scopro certo io. I numeri, però, sono anche dalla nostra parte. Per cui, anche per loro, non vanno esclusi gli imprevisti. Noi andiamo avanti per la nostra strada. C’auguriamo di poter recuperare al più presto gli infortunati, perché il tipo di percorso dipende anche da questo. I punti a disposizione sono ancora ventuno e tutto può succedere. Per ultimo, ci sono i nostri dodici punti di vantaggio sulla terza in classifica, coi quali eviteremmo il normale percorso dei play off, andando subito alla finale. Quindi, mi sembra davvero troppo presto per trarre conclusioni