Tre ore e mezzo, dalle 10 alle 13.30 circa. Tanto è durata la prima convocazione della Conferenza dei servizi decisoria indetta dalla Regione Umbria sul progetto stadio-clinica presentato dalla Ternana Calcio. Si tratta solo del primissimo step di un iter lungo che potrebbe durare fino a un massimo di 180 giorni entro i quali i quindici enti interessati dovranno dare il loro assenso, o meno, al progetto.

Il commento di Stefano Bandecchi su Instagram gela l'entusiasmo dei tifosi: "Alla conferenza dei servizi decisoria non si è stabilito molto, un passaggio interlocutorio - dice il presidente rossoverde - ce ne sarà un'altra verso fine mese o i primi giorni di agosto. Era iniziata male poi si è addrizzata come situazione. Non abbiamo capito cosa dobbiamo fare e non abbiamo capito la linea. In sintesi non abbiamo capito".

La seconda convocazione non arriverà prima della chiusura della procedura di Valutazione ambientale strategica richesta dalla funzionaria della Sanità della Regione Umbria e quindi entro la prima metà di agosto. Sulla volontà della direzione Sanità di procedere alla Vas non è mancato uno scambio acceso di battute tra il Rup Paolo Gattini e il project manager Sergio Anibaldi. La Ternana dal canto suo ha fatto verbalizzare che la Conferenza dei servizi decisoria dovrà tenere conto dell'esito della Conferenza dei servizi preliminare convocata dal Comune di Terni e che eventuali modifiche ci dovranno essere solo in presenza di novità significative. Tra le prime questioni quella relativa alla possibilità di rilasciare l'accreditamento prima della realizzazione della struttura. Il commento poco entusiasta (eufemismo) di Bandecchi lascerebbe supporre che la linea emersa potrebbe essere stata quella di rispettare i passaggi della costruzione della clinica, poi il suo accreditamento e quindi l'eventuale convenzionamento con il sistema sanitario regionale.

Il vero nodo è rappresentato come noto dal numero di posti letto convenzionati, oggi tutti concentrati nelle cinque cliniche tra Perugia e Foligno. L'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, lo scorso 11 giugno in Commissione a Palazzo Spada aveva detto: "I posti letto convenzionati una volta assegnati è difficile toglierli, ma non abbiamo preclusioni ed i tecnici sono al lavoro". Senza dimenticare la consulenza giuridico amministrativa che la Direzione Salute e Welfare della Regione Umbria ha affidato all'ex ministro della Salute, Renato Balduzzi, sulla procedura adottata dalla Ternana nell'ambito della Legge Stadi. Di questo oggi non si è parlato, verosimilmente la Regione Umbria è ancora in attesa di ricevere il parere.

Il presidente del consiglio comunale di Terni, Francesco Maria Ferranti, dichiara a Sporterni: "Con il parere favorevole di Comune, Sii e Asl 2 con prescrizioni questo è l'inizio di un percorso serio e costruttivo per un progetto di interesse pubblico dal punto di vista sportivo e di sanità pubblico-privata. Sottolineo il ruolo positivo del Consiglio comunale di Terni che in tempi rapidi ha votato l'interesse pubblico e la variante urbanistica che per quanto riguarda gli aspetti commerciali garantisce parte della copertura finanziaria".


ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

Serie C gir.B
Squadra Pt G
V. Entella 83 38
Ternana 76 38
Torres 68 38
Pescara 67 38
Arezzo 64 38
Vis Pesaro 58 38
Pineto 57 38
Rimini 53 38
Pianese 53 38
Pontedera 48 38
Gubbio 48 38
Perugia 47 38
Lucchese 45 38
Carpi 43 37
Campobasso 43 38
Ascoli 40 38
Spal 38 38
Milan Futuro 34 38
Sestri Levante 31 38
Legnago Salus 28 37

ULTIME GARE DISPUTATE