Un Ignazio Abate in veste di pompiere in conferenza stampa dopo la roboante vittoria sul Legnago, pronto a spegnere il facile entusiasmo.

"Devo fare i complimenti alla squadra per l'approccio, temevo questa partita anche per la legge dei grandi numeri dato che loro venivano da cinque sconfitte consecutive. Sapevo che senza un buon approccio si poteva complicare. Il lato positivo è che i ragazzi hanno approcciato bene entrambi i tempi. Non dobbiamo cullarci sul risultato, non dobbiamo specchiarci, sono contento delle risposte dei ragazzi che ho scelto di far giocare dall'inizio. Il mio pensiero va alle condizioni di Damiani, Corradini che non si è nemmeno riscaldato e alla prossima partita. Ci teniamo stretti i tre punti perché vogliamo continuare a crescere. Abbiamo tutti infortunati nello stesso reparto, qualcosa ci inventeremo e ci faremo valere anche ad Arezzo, in una partita complicata. L'approccio è stato importante, dopo l'1-0 ci siamo un po' abbassati, senza cattiveria, le partite possono cambiare, se prendevi gol davi coraggio all'avversario. Quando c'è da ammazzare calcisticamente bisogna farlo e abbiamo ampi margini di miglioramento. Dobbiamo sempre avere rispetto degli avversari, mi piace la risposta di chi non aveva trovato spazio ultimamente, accantoniamo senza farci abbindolare da questo risultato. I cambiamenti? Tito si è allenato poco, Maestrelli volevo metterlo perché si allena sempre con grande cattiveria. Volevo dare un'opportunità a Donati. Carboni dopo due panchine di fila non si è rilassato, De Boer aveva fatto bene a Pesaro. Non potevo fare altri cambi, ma se abbiamo 23 titolari dobbiamo dimostrarli, ero convinto che i ragazzi avrebbero offerto una grande prestazione. Avevo detto alla squadra di non sottovalutare l'avversario e hanno dimostrato di voler stare aggrappati a quel gruppo di squadre. Sono due vittorie che aiutano, possiamo rendere l'ambiente più positivo, spero si possa creare più entusiasmo, mantenendo l'umiltà giusta. Ci saranno momenti negativi, però quello che voglio e che i ragazzi credano in quello che fanno. Ho fatto i complimenti alla squadra ma ho smorzato subito l'entusiasmo. Quando ci affrontano raddoppieranno le forze, ora diventa più complicata la partita di Arezzo dopo questo risultato. Dobbiamo tenere i piedi per terra noi e voi, siamo alla settima e è ancora troppo lunga. D'Alessandro? L'ho conosciuto a fine partita, ci siamo parlati anche con la squadra che ha saputo tutto poco prima della partita. Non si sono lasciati prendere da questi eventi, andiamo avanti con questa mentalità, dobbiamo avere un'anima dentro, quando richiami il compagno sono segnali importanti, ci vuole anima quando giochi a calcio, va oltre gli schemi e i moduli".

Nella foto di Stefano Principi: Abate con Mammarella e Foresti

ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

Serie C gir.B
Squadra Pt G
V. Entella 83 38
Ternana 76 38
Torres 68 38
Pescara 67 38
Arezzo 64 38
Vis Pesaro 58 38
Pineto 57 38
Rimini 53 38
Pianese 53 38
Pontedera 48 38
Gubbio 48 38
Perugia 47 38
Lucchese 45 38
Carpi 43 37
Campobasso 43 38
Ascoli 40 38
Spal 38 38
Milan Futuro 34 38
Sestri Levante 31 38
Legnago Salus 28 37

ULTIME GARE DISPUTATE