Due operazioni, Vallocchia e Millico, che hanno soddisfatto mister Abate. Ma il mercato di gennaio della Ternana non può certo dirsi chiuso. La conferma arriva direttamente dal ds Carlo Mammarella che arriva in conferenza stampa subito dopo il tecnico rossoverde.

Quanto è stato difficile portare a termine le trattative di Vallocchia e Millico? "Due giocatori importanti per la loro storia personale e per le rispettive società. Il mercato ha i suoi tempi, Vallocchia aveva ricevuto una proposta di rinnovo e per di più c'era un allenatore (Tesser, ndr) che stima tantissimo. Per Millico stessa cosa, anche se c'è stata l'agevolazione di un cambio di obiettivi e di programmi societari e quindi c'è stata un'accelerata negli ultimi giorni. Mettiamo un punto fermo a livello numerico dopo i due gravi infortuni che abbiamo subito. Prossima settimana puntelleremo il reparto difensivo, ci sono diverse opzioni in ballo".

Bruzzaniti discorso definitivamente chiuso? "Anche per me è il primo mercato invernale che è sicuramente difficile. Ci sono trattative che ci hanno allungato i tempi, come Bruzzaniti. Si tratta di un giocatore importante, il presidente si è spinto anche oltre il valore del ragazzo ma il Pineto ha alzato un muro. Ho iniziato la trattativa a dicembre, proseguita poi con il presidente nella parte finale. Una trattativa che ha portato via tempo. Se il discorso è definitivamente chiuso? Il presidente si è spinto al massimo, ma ha capito che non era un gioco al rialzo quanto la volontà del Pineto di non cedere il giocatore. Giovanni lo conosco da quando ha 17 anni. La trattativa si è conclusa non a favore nostro, ma sono cose che fanno parte del mercato".

Chiricò altro giocatore che Mammarella conosce: "abbiamo vinto un campionato insieme, ci siamo scambiati messaggi. Ha fatto la risoluzione, ma lo abbiamo messo da parte per altre priorità. Ricordiamoci che abbiamo una lista, giocatori che paghiamo e sono fuori. Detto ciò, se ci fosse l'occasione concreta di inserire un giocatore con quelle caratteristiche sicuramente ci faremo trovare pronti. Una richiesta che ho avuto dal presidente è quello di operare con giocatori futuribili, giovani".

Merola? "La notizia di Merola è uscita dopo lo stop su Bruzzaniti. E' di proprietà di una diretta concorrente, il Pescara non lo libererà facilmente. Abbiamo virato su Millico perchè si è aperta quella possibilità. Ringrazio il direttore Leone che ha agevolato la trattativa".

Patanè e Carboni in uscita? "Due ragazzi diversi, Michele ha avuto minutaggio più ampio soprattutto nella prima fase di campionato. Patanè ha qualità enormi ma ha bisogno di tempo, Terni sappiamo che è una piazza che ne concede poco e lui più di tutti ha pagato le scelte. Ma è un ragazzo che può avere un gran futuro".

Viviani? "E' in ripresa, si era parlato di un possibile scambio. Vedremo quando sarà pronto dal punto di vista fisico".

Curcio possibile in uscita? "Non uso mai questa espressione, sappiamo che qualche ragazzo può essere scontento e siamo pronti ad ascoltarli nel caso volessero cambiare aria. Ma al momento non c'è questo tipo di comunicazione".

Tozzuolo è fattibile? "Non è l'unica scelta, ma rientra sicuramente nei nostri progetti per le qualità che ha. E' di proprietà del Gubbio, andranno fatti dei passaggi ma questa settimana li delineeremo. Abbiamo comunque valide alternative da poter chiudere".