Sono in cinque oltre alla Ternana le società cadette che devono scegliere ancora l'allenatore per la prossima stagione agonistica. Oltre al club rossoverde panchina vuota per Bari, Benevento, Brescia, Pisa e Salernitana. Per quella pugliese in vantaggio ci sarebbe Stellone, reduce dall'esperienza complessivamente positiva a Frosinone; per quella dei sanniti il ballottaggio sembra essersi ristretto a Baroni e Gautieri mentre a Salerno Simone Inzaghi gode dei favori del pronostico. Situazioni particolari a Brescia e Pisa, la società lombarda deve sistemare i conti e poi potrebbe scegliere di affidarsi ad uno di casa come Antonio Filippini; sotto la torre pendente invece c'è da risolvere l'enigma Gattuso. Per quanto riguarda la Ternana si resta sulla possibilità legata a Bollini.

I NUOVI
Sono 9 le società che presenteranno un volto nuovo in panchina: Mimmo Toscano ad Avellino, Roberto Breda con l'Entella, tanto per iniziare con gli ex rossoverdi, poi Pasquale Marino a Frosinone, Vivarini a Latina, Boscaglia a Novara, l'ex tecnico della Primavera del Torino Longo a Vercelli, Aglietti ad Ascoli, Bucchi a Perugia e Pecchia a Verona.

I CONFERMATI
7 gli allenatori rimasti al loro posto. A cominciare dalle matricole, Leonardo Semplici alla Spal e Roberto Venturato al Cittadella. Poi Castori a Carpi, Drago a Cesena, Lerda a Vicenza, Cosmi a Trapani e Di Carlo a La Spezia.