Le parole nell'analisi del match in conferenza stampa di Roberto Breda.

"Al di là dei moduli, degli interpreti, ci vuole intensità. Nel secondo tempo non abbiamo creato tantissimo, 3-4 situazioni interessanti, ma siamo rimasti in partita. I tre cambi sono stati tecnici, da campo, il discorso dei due mediani sono quelli che hanno fatto 8 punti in 4 partite. Ci vuole intensità anche nel confrontarsi nelle situazioni sporche. Dobbiamo perfezionare i meccanismi, non è che scarico sui ragazzi. Di positivo c'è che siamo rimasti in partita, ma dobbiamo fare di più. Abbiamo lavorato molto in settimana sull'azione che poi ha determinato il gol, ci può stare di prendere il gol, quello che non mi sono piaciuti i 5 minuti successivi. Non è stata una bocciatura di Faticanti, ho messo un giocatore in più offensivo e poi loro avevano anche due mezzali importanti. I nuovi mi sono piaciuti per l'atteggiamento, poi c'è chi è arrivato dopo, chi più chi meno sono andati bene tutti. Abbiamo giocato poco, soprattutto negli ultimi minuti, hanno giocato esperti e poi c'è un arbitro che decide, ma su questo posso fare poco preferisco concentrarmi su altro. Non dobbiamo cadere nelle trappole degli avversari, anche qui dobbiamo crescere. Dobbiamo lavorare su un paio di soluzione e creare delle alternative. A Pereiro bisogna concedere un po' di tempo in più, creare una struttura anche per queste alternative che ci servono. Non voglio l'alibi dei cambiamenti di mercato, né io né i ragazzi. Ora è il tempo di pensare solo a lavorare. I lanci lunghi? Loro ci attaccavano alti, non ci facevano giocare e non potevamo fare altro in molte situazioni".

Foto di Stefano Principi