"Può darsi che l'allenatore mi veda prima ancora della partita di lunedì sera con il Cosenza". Così Angelo Deodati ha chiuso l'intervista telefonica rilasciata poco più di un'ora fa nel corso della trasmissione Rotocalcio in onda a Teleterni. "Abbiamo raggiunto un accordo, ma non abbiamo firmato niente - ha spiegato Deodati facendo il punto della situazione sulla trattativa per la cessione della Ternana da parte di Longarini - gli avvocati stanno preparando un documento e quando sarà pronto lo firmeremo. Così ci siamo lasciati con il dottor Longarini e con lui ci risentiremo domani. Con lui c'è un rapporto di stima reciproca e penso che la cosa si possa concludere positivamente". Dallo studio, era presente come ospite l'allenatore rossoverde Renzo Gobbo, è stato anche chiesto se si tratterà di una compagine societaria allargata. Deodati ha risposto così: "per il momento è prematuro parlarne visto che dobbiamo ancora firmare, ma a me piace lavorare sul territorio. La cosa importante è che la città deve riavvicinarsi a questo club". Poi, sorpreso del fatto che con il Cosenza si giocherà in posticipo in notturna, ha aggiunto: "sarò presente allo stadio per la prossima gara, non è che la Ternana può perdere un'altra partita. Ho visto la squadra con lo Spezia, c'è da mettere qualche puntello a questo organico. Io vado in campo sempre per vincere, servono giocatori bravi e soprattutto che non passeggino in campo". Insomma Angelo Deodati parla già da presidente della Ternana, ma come ha ricordato spesso nel corso dell'intervista l'imprenditore laziale, con esperienze nel calcio con Ancona e Viterbese, mancano le firme che legittimano la cessione.

Nella foto: Edoardo Longarini