Da “la Ternana entra in classe” a “la Ternana entra in tribunale”. Non da accusata né tantomeno come testimone quanto piuttosto da parte lesa. E l’aula non sarà quella televisiva di Forum (magari più consona alle telenovelas rossoverdi) ma quella vera del Tribunale Amministrativo Regionale. La società di via Aleardi infatti, ha proposto ricorso al Tar dell'Umbria in merito al regolare svolgimento di Ternana-Salernitana di domenica scorsa, partita in realtà mai giocata per la mancata concessione dello stadio Liberati e risultato deliberato dal giudice sportivo col 3-0 a tavolino in favore della società campana. Da via Aleardi fanno sapere l'intenzione di voler “esprimere le proprie ragioni tecnico-giuridiche sulla situazione venutasi a creare in relazione allo stadio Liberati”. Tecnicamente, l'estraneità della Ternana Calcio in merito alla vicenda Liberati, ha permesso alla squadra rossoverde di evitare la penalizzazione di un punto in classifica, visto che allo stadio la squadra si era presentata e che la partita non si è giocata (almeno tecnicamente) non certo per colpa della Ternana che all'appello dell'arbitro (dai sedili del pulman) ha comunque risposto presente. Intanto, nello stesso comunicato, la Ternana ribadisce “piena e toale disponibilità alle auspicabili soluzioni 'bonarie' (sic) che potranno essere trovate per la stabilità dell'uso” e confidando “nell'autorevole intervento del presidente Macalli” riconfermano “il legame d'affetto e di stima alla città e alle istituzioni”. E tanto per non perdere l’occasione di riconfermare il legame di affetto e di stima alla città, la società ha deciso di non predisporre l’abituale rinfresco per la tribuna stampa, riservandolo esclusivamente alle squadre (Ternana e Cavese) e alla quaterna arbitrale. Un comportamento certo, non da veri padroni di casa. Ma forse in via Aleardi tra le tante cose ci tengono anche a ribadire che domenica prossima al Libero Liberati saranno per la prima volta semplicemente ospiti “dell’autorevole presidente Macalli”.

nella foto il 'Gufo' di via Aleardi, designato nella scorsa stagione mascotte rossoverde