Tensione alle stelle in casa Ternana. Dopo la sconfitta con il Cittadella mister Andreazzoli rassegna le dimissioni e consiglia a Bandecchi di richiamare Lucarelli. Ma la pagina più brutta è lo scontro tra il presidente Bandecchi e un gruppo di tifosi sotto la Curva Est. Scontro che non è sfociato nel contatto fisico solo per il fossato che separa gli spalti dal campo e grazie al servizio d'ordine che ha letteralmente trascinato via Bandecchi. La contestazione è andata in scena a fine partita. Dalla curva piovono fischi all'indirizzo di Bandecchi e forse non solo quelli. Bandecchi invece di imboccare il tunnel decide di rispondere faccia a faccia. E oltre allo scontro verbale, dalle immagini si vede chiaramente Bandecchi sputare verso i tifosi.

In conferenza stampa Bandecchi prova a giustificarsi: "Se è vero che ho sputato ai tifosi? Sì, mi hanno sputato loro per primi e ho risposto. Mica sono un coglione. Gli risputo e gli do due pizze in faccia, sono una persona anche io. Non sono Gesù Cristo che porgo l'altra guancia. Nessun passo indietro, metto tutti questi soldi e mi sputano i ternani. Devono cambiare atteggiamento, quei quattro imbecilli che mi rompono il cazzo. Non tutti i ternani, tanti nemmeno sanno chi sono. Non faccio la pace con nessuno. Non denuncerò nessuno, non denuncio quattro coglioni, si va avanti così".

E quindi la spiegazione diventa "sì ho sputato ai tifosi, ma perchè loro hanno sputato prima a me". Infilarci nella dinamica di chi ha sputato prima a chi francamente non ci interessa non dovendo prendere le parti nè della curva nè di Bandecchi. In tutto questo la Ternana si ritrova pericolosamente vicino alla zona playout e al momento senza allenatore, e martedì si gioca a Palermo: "Andreazzoli ha detto che Lucarelli qui ha fatto un miracolo e che bisogna riportarlo, ho insistito con lui ma con immenso dispiacere prendiamo atto che nel calcio servono scosse. Nei suoi panni non mi sarei dimesso, è la prima volta che trovo un allenatore così signorile".

Quindi torna Lucarelli? "Andreazzoli ha consigliato Lucarelli, ci penserò qualche ora. Siccome sono stronzo e mi girano le palle visto che la gente ti tira per i capelli non lo so. Sono io che decido, può darsi che per tutti quei coglioni che dicono che sono un coglione può essere che Lucarelli non torna. Prima di venire, Lucarelli deve firmare la seconda lettera, deve lavorare, è andato via perché c’era qualcosa che non funzionava, per venire deve rivedere le sue condizioni, deve avere imparato le lezioni, se torna e non fa le cose in maniera giusta riandrà via ma non è detto che voglia venire".

Chi allenerà la squadra domani? "Domani non si gioca, si va a Palermo" dice Bandecchi. Non sapendo forse che è in programma l'allenamento.

Martedì si gioca a Palermo però: "Vorrà dire che in panchina andrà Tagliavento". Che ovviamente non ha il patentito e non fa certo l'allenatore.

Tra una battuta e l'altra per stemperare la tensione, arriva l'ultima frecciata alla piazza: "Grazie ai soldi miei qui si è fatto calcio, qui si chiacchiera tanto ma io mando a fare in culo, in questo stadio del cazzo c'erano 3 mila tifosi e mi contestano pure. Io non chiarirò nulla e non si farà pace. Il dodicesimo uomo non deve diventare la dodicesima rottura di palle. Sembra che qualcuno fosse stato contento del risultato di oggi. Abbiamo vinto un campionato senza che nessuno ci rompesse i coglioni, oggi c’erano 3000 persone in questo stadio del cazzo, 2000 sono rimasti lì a mandarci a fanculo, questa è una tifoseria?".

Intanto squilla il cellulare: "E' mia moglie, i video sono già sui social?". Passano cinque minuti e squilla ancora il telefono, stavolta è un giornalista dell'Ansa: "Sono in conferenza stampa, la richiamo". Intanto la notizia del giorno su tutti i siti nazionali, sportivi e non, è il presidente della Ternana che sputa in curva. Non sarà una tifoseria, come dice Bandecchi. Ma non è nemmeno un'immagine edificante per una società che ha quasi 100 anni di storia.