La disamina di Cristiano Lucarelli (nella foto di Stefano Principi) in conferenza stampa dopo il match.

"Direi che i ragazzi sono stati veramente bravi, se vogliamo andare a trovare il pelo nell’uovo gli ultimi dieci minuti del primo tempo ci siamo un po’ abbassati, perché poi nel corso della partita siamo sempre andati a prenderli alti, anche oggi purtroppo abbiamo preso tante ammonizioni, nell’intervallo li ho incitati a fare quello che avevano fatto nella prima mezz’ora. L’hanno gestita in maniera impeccabile da grande squadra, abbiamo colpito quando dovevamo colpire e siamo riusciti nel finale a tenerli lontano dalla nostra porta, oggi ho lasciato il palcoscenico delle curve a loro, io ci vado quando si perde, mi sembrava giusto lasciargli lo spazio per godersi gli applausi meritati. Cerco di fare delle cose che mi sembrano fattibili, sono convinto che Falletti può giocare ovunque, anche davanti alla difesa alla Pirlo per intenderci, le due punte con lui dietro era qualcosa su cui abbiamo lavorato da tempo, l’abbiamo provato anche ad Ascoli nel secondo tempo in quella posizione, è chiaro che gli va preparata l’uscita in pressione in modo che lui non sia costretto a fare le diagonali e le corse all’indietro, con lui la squadra si organizza dieci più uno, mi dispiace che non stia trovando il gol perché sta bene, manca solo quello. Su questo gruppo non ho avuto mai nessun dubbio sul fatto che mi seguissero, la sincerità non sempre viene apprezzata, questi ragazzi invece l’accettano e ovviamente si sta creando un rapporto importante, hanno sorpreso anche me, non pensavo mi venissero ad abbracciare dopo il primo gol, questa è la vittoria che aspettavamo tutti, io li ho sempre spronati, ho sempre cercato di ricaricarli, di andare avanti a testa alta perché le prestazioni c’erano e da lì a poco ero sicuro che sarebbe arrivata la vittoria, io spero che loro abbiano toccato con mano quella che deve essere una prestazione mentale di una partita di Serie B per pensare di poter vincere le partite. Oggi ci hanno messo la cattiveria giusta, spero e credo di proseguire con questo atteggiamento, siamo stati veramente bravi perché vi posso assicurare che anche oggi ci sono state delle decisioni arbitrali che mi hanno lasciato molto perplesso, c’era un rigore clamoroso su Raimondo, uno anche a fine partita, usciamo con 5 ammoniti in una partita dove onestamente di cattiveria se n’è vista ben poca perché la Ternana gioca a calcio, non abbasso la guardia nemmeno oggi che ho vinto, perché anche oggi ci sono stati degli errori arbitrali grossolani, senza fare polemica voglio sottolineare questo.

Dionisi era ammonito, ne avevo tanti già in campo, ho dovuto fare una scelta, lui non è abituato essendo nuovo a questo trattamento che io riservo ai giocatori ammoniti però onestamente ho parlato con l’arbitro e gli ho detto che non ci avrebbe fatto finire la partita in 11, per questo sono stato costretto a cambiare in una partita che onestamente è stata tranquilla, se uno non avesse visto la partita sembrava che avessimo fatto la guerra, invece non è stato cosi. Per Favilli la sensazione del ragazzo è che non sia niente di grave, che abbia sentito solo un po’ tirare, non dovrebbe essere un grande problema, però ovviamente prima delle 48 ore gli esami strumentali non dicono niente, quindi vedremo.

Oggi abbiamo avuto il merito di approcciare in modo cattivo la partita, dopo 10 minuti eravamo sopra di 2 gol, la Ternana sta risolvendo il problema di iniziare bene già dal 1’ e oggi ci siamo riusciti bene, voi la vedete come la migliore partita perché c’è anche un risultato rotondo a sostenere questa tesi, a me la squadra però è piaciuta molto anche a Como, in casa con il Bari, ad Ascoli, con il Sudtirol, è normale che quando c’è il risultato sembra ancora più bella".