Solo pochi giorni dopo lo speciale weekend vissuto sul nuovissimo circuito di Cremona, il WorldSBK e il Barni Spark Racing Team si trovano ad Aragón - sul tracciato del MotorLand, luogo oramai abituale per le derivate dalla serie - per il decimo round della stagione.
Danilo Petrucci è l'uomo del momento dopo la tripletta italiana, a cui si aggiungono gli ottimi risultati ottenuti a Portimão e a Magny-Cours. Nelle ultime nove gare, Petrux è salito otto volte sul podio. Questo lo ha portato a rimontare anche nella classifica di campionato, dove ora è quinto, staccato di soli tre punti da Lowes (Kawasaki).

Nella classifica dei piloti indipendenti, Iannone è staccato di 101 punti. Se il pilota del Barni Spark Racing Team farà almeno 23 punti in più del suo inseguitore, sarà incoronato come miglior indipendente 2024 con due round di anticipo. Ancora più favorevole la situazione nella classifica a squadre, dove il team Go Eleven è staccato di 126 punti. Al Barni Spark Racing Team basterà mantenere un vantaggio di 124 punti alla fine di Gara 2 per poter festeggiare il titolo di WorldSBK Best Independent Team 2024.

Diversa la situazione in Supersport, dove Montella può ancora giocarsi il titolo di Campione del Mondo, ma deve recuperare 43 punti su Huertas. Yari ha pagato a caro prezzo la caduta in Gara 2 a Cremona, quando stava guidando il gruppo, dimostrando di essere in grado di tornare alla vittoria che gli manca dalla Gara 2 di Portimão.

Così Petrux: "Il weekend di Cremona è stato incredibile e ha confermato che ho raggiunto veramente un gran bel feeling con la moto e con la squadra. Fare meglio sarà impossibile, ma il mio obiettivo è quello di lottare per il podio anche ad Aragón. Lo scorso anno siamo stati in testa a una sessione per la prima volta proprio qui: ero stato veloce sia venerdì che sabato nelle FP3, poi ho commesso uno degli errori più sciocchi della mia carriera cadendo al primo giro della qualifica. Nonostante la partenza dal fondo, ero riuscito ad arrivare quinto con un ottimo passo".

"Abbiamo festeggiato il weekend di Cremona - ha detto Marco Barnabò - ma non dobbiamo dormire sugli allori. Arrivare a essere così competitivi è stato difficile, confermarsi lo sarà ancora di più, quindi non dobbiamo perdere la concentrazione e la voglia di fare che abbiamo sempre avuto. In Supersport, la caduta di domenica ci ha lasciato l'amaro in bocca, ma eravamo in testa, Yari stava dimostrando di poter vincere la gara. Se fossimo stati dietro senza la possibilità di lottare per la vittoria, sarebbe stato forse peggio. Ora dobbiamo recuperare i punti persi e rimetterci in corsa per giocarci il campionato. Abbiamo le qualità per farlo.