Fa un pò fatica, ma alla fine Attilio Tesser (nella foto) riesce a separare bene l'analisi della partita e le emozioni dovuta dall'accoglienza ricevuta dai tifosi rossoverdi:

"La partita è nata bene con il gol fatto subito - attacca l'allenatore dell'Avellino - poi abbiamo difeso con ordine e siamo ripartiti sempre. Nei primi 60 minuti la Ternana non ha mai tirato. Poi ci siamo abbassati troppo e nel finale è diventata più difficile. Molto bene l'aggressività cercando di pressare per non lasciare l'iniziativa e le fasce laterali ad un avversario molto forte in queste zone del campo. Obiettivamente fino alla fine del primo tempo non abbiamo sofferto mai. Le due vittorie consecutive non cambiano la nostra filosofia. Nella primissima parte di campionato abbiamo portato a casa pochi punti pur giocando meglio (con Cagliari e Bari ad esempio). In queste due gare la squadra si è compattata. Bisogna pensare partita per partita giocando con questo spirito".

Poi sull'accoglienza del Liberati: "Mi ha fatto molto piacere, ringrazio di cuore i tifosi. Ho passato un anno e mezzo qui e Terni non si dimentica, non abbiamo vinto niente ma sono stato apprezzato molto conquistando due salvezze soffrendo tutti insieme. Nessuna retorica".