La partita col Pordenone viene liquidata in poche battute: "Prestazione importante contro una squadra esperta, nonostante le nostre difficoltà. Abbiamo creato diverse situazioni, tranne forse in un'occasione dove è stato bravo Mazzoni. Sessanta anni di differenza tra noi e loro non si sono visti. Nei supplementari ho detto alla sqaudra che essendo più giovani dovevamo venire fuori".

Ma lo show, atteso, di Christian Panucci comincia dopo: "Mi piacerebbe parlare di calcio con la società, in particolare con il presidente con cui non ho ancora parlato. Questa è una squadra che ha bisogno di giocatori di esperienza, altrimenti nel campionato di serie B soffriremo. I programmi di inizio stagione erano di fare meglio di 53 punti, se le cose sono cambiate non ho problemi ad andarmene".

Ecco la prima bomba. Ma Panucci non pensa alle dimissioni: "Già la scorsa settimana avevo avuto un tentennamento, ma non voglio mollare e sono orgoglioso di allenare la Ternana perciò non penso assolutamente ad andarmene". Ecco che emergono i problemi di comunicazione tra area tecnica e proprietà, che spiegano anche le dimissioni (poi respinte da Simone Longarini) del dg Alessandro Capizzi: "Non c'è grande sintonia con il direttore generale, non mi sento di parlare di calcio con lui. Non mi piacciono i suoi modi, voglio parlare con il presidente altrimenti posso anche andare via".

E ancora: "Non è tanto una questione di giocatori, perché sappiamo che il mercato si fa gli ultimi dieci giorni, ma di modi che non vanno bene".

Ottimi rapporti con il ds Larini con cui c'è grande sintonia ma i problemi sono più ampi: "Ho chiesto un collaboratore in più per seguire gli infortunati, ho dato l'ok per prendere Chouchoumis che rientra nei parametri ma l'hanno rimandato in Grecia e non so perchè. Io ho la responsabilità della squadra, se vogliamo metterci l'elmetto e andare in battaglia con i giovani va benissimo ma questi non sono presupposti per fare meglio dello scorso campionato. Ci sono tanti allenatori che abbassano la testa, io non sono uno di quelli".