Dopo tanta attesa e la speranza di un epilogo diverso è arrivato comunque una importante medaglia d'argento per il quartetto dell'Italia del fioretto piegata solo da un Giappone che ha confermato la vittoria del Mondiale e il primo posto nel ranking. Il ternano Alessio Foconi ha al collo una medaglia olimpica che arriva a Terni a 76 anni di distanza, dopo l'oro nel ciclismo su pista nella specialità del tandem di Renato Perona nel 1948 a Londra. Tommaso Marini, Filippo Macchi, Guillaume Bianchi e appunto Alessio Foconi sono saliti sul secondo gradino del podio dopo aver sconfitto nei quarti di finale la Poloni per 45-39 e in semifinale gli Stati Uniti per 45-38. Foconi è salito in pedana nel penultimo assalto e purtroppo il suo avversario diretto ha messo a segno 5 stoccate, mentre il ternano ha toccato lo stesso numero di volte l'esperto atleta nipponico ma in bersaglio non valido. Anche Marini nel nono e ultimo assalto non è riuscito ad entrare nella guardia di Iimura senza poter raddrizzare la situazione ed è finita così con gli atleti del Sol Levante a festeggiare sul 45-36. Alessio Foconi, alla sua seconda Olimpiade, corona, nonostante il rammarico personale, una carriera importante che ha avuto il suo momento più alto con la conquista del titolo mondiale nel 2018 in Cina e tutta una serie di successi in Coppa del Mondo, oltre a 4 titoli italiani. E sicuramente non è finita qui.

Foto: Bizzi Team