Due ore e più non sono bastate per esaurire tutte le domande a Simone Longarini nell'incontro con la stampa di questa mattina.

All'inizio l'amministratore unico ha preso la parola per spiegare alcuni punti fondamentali come le dimissioni di Toscano e il licenziamento di Cozzella, poi si sono aperte le danze con le domande dei cronisti.

Alla nostra iniziativa "Cosa chiederesti a Simone Longarini?" avete risposto veramente in tanti. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, anche grazie all'aiuto di altri colleghi che hanno posto quesiti simili o in qualche modo assimilabili a quelli che sono arrivati a noi.

Ecco una carrellata delle risposte di Simone Longarini, scusandoci se non siamo riusciti a porre tutte le domande.

E' vero che in qualche modo i fratelli Montemari operano per la società? (Marco Ravasio)

Non fanno parte dell'organigramma della società, chi lavora o ha un incarico nella Ternana Calcio è tutto scritto nel sito. Se è vero, come qualcuno di voi giornalisti sostiene, che hanno gestito una pagina Facebook a nome della Ternana Calcio valuteremo di conseguenza come comportarci.

A che punto è la vendita della società? (Andrea Meloni)

Io lavoro, programmo e progetto come se la società resterà mia per altri 100 anni perchè questo è il modo migliore per ottenere risultati. Poi, come già detto più volte, possiamo sederci al tavolo con interlocutori seri che siano interessati ad entrare o rilevare la Ternana. Ma al momento posso assicurare che non si è fatto avanti nessuno. Chi si presenta ai giornalisti prima che a me, molto spesso, è perchè va in cerca di pubblicità.

La rosa a disposizione e' stata scelta da Toscano o sono soltanto dei professionisti che hanno accettato le proposte della societa' in base ai salary cup evitando in questo modo un eventuale anno di inattivita' o di giocare in categorie inferiori? (Cinzia Cicione)

Sedici giocatori su diciassette sono arrivati su esplicita richiesta di Toscano. Solo uno (Dianda, ndr) è stato preso per una mia decisione dettatata da motivi personali. Non si tratta di giocatori svincolati o a fine carriera, anzi. Si tratta di investimenti perchè sono giocatori di valore e che se dimostreranno sul campo rappresenteranno l'ossatura della Ternana negli anni a venire. C'è programmazione in ogni nostra scelta, non siamo improvvisati. E comprare essendo costretti a farlo, visto che il nostro mercato è andato a rilento e c'è voluto del tempo per costruire la squadra, è la peggior situazione possibile per ogni acquirente.

Dov'e' il referente locale a suo tempo annunciato dall'amministratore unico? (Roberto Pettorossi)

Marco Callea, collaboratore di mia fiducia, lavorerà in sede e vicino alla squadra, anche per espletare quelle formalità burocratiche e amministrative impellenti che io non posso assicurare, dovendo stare molto spesso fuori. Ma cercherò di essere comunque vicino alla squadra, come ho già fatto questi giorni.

Avete completato il pagamento del cartellino di Avenatti e Falletti?
(Roberto Pettorossi)

La mia società non ha problemi, il procuratore di Avenatti sa come la penso. Bisogna andare tutti nella stessa direzione e non bisogna fare i furbi. Io credo molto in Avenatti, è un grande attaccante e non mi preoccupo del suo momento di difficoltà. Lui sa quanto teniamo a lui e io so che ci farà vincere le partite. Sono certo che dimostrerà il suo valore.

Come mai dopo anni di assenza, Simone Longarini entra in prima persona come Amministratore Unico della Ternana Calcio? (Mario Brasile)

Lo faccio perchè ci credo e perchè voglio che la Ternana diventi una società in grado di camminare con le proprie gambe. Questo significa cercare di contenere i costi e alzare le entrate. Questo secondo aspetto è più difficile in una realtà come Terni, allora ci concentriamo sul primo. E stiamo creando un gruppo di persone che hanno voglia di lavorare nella Ternana Calcio e non stanno lì a rubare lo stipendio.

Come mai se nell'anno 2014 si è verificata nella sua famiglia una indicibile voglia di dismettere l'asset Ternana, quest'anno si è verificato un importante dietro-front ? (Mario Brasile)

Ndr: Domanda che non abbiamo avuto modo di porre ma che in un certo senso è simile alla terza "A che punto è la vendita della Ternana?" o anche alla precedente. Aggiungiamo che nel primo incontro a luglio al Garden Simone Longarini ammise di aver fatto errori in questo senso in passato e di non volerli ripetere. Il riferimento, seppur non esplicito, sembrò riferirsi all'epoca dei rapporti con Deodati.


Come mai quest'anno l'assunzione del primo tecnico (Toscano) è avvenuta a luglio inoltrato (ultima squadra di serie B) ed ora si è lasciata passare colpevolmente una settimana prima di annunciare il successore di Mimmo? (Mario Brasile)

Le dimissioni di Toscano ci hanno colto di sorpresa, abbiamo impiegato qualche giorno per trovare il sostituto ideale che abbiamo individuato in Roberto Breda. Abbiamo avuto dei colloqui anche con altri candidati, poi quando ci siamo orientati su Breda, abbiamo affrontato di nuovo il discorso con lui andando più a fondo, fino a trovare un accordo. C'è stato perciò bisogno di qualche giorno. Vorrei approfittare per ringraziare Stefano Avincola della prontezza e della disponibilità dimostrata per sedere in panchina in quei giorni difficili.

Come mai Lei da Amministratore Unico non partecipa più attivamente alla vita societaria (impegni permettendo) partecipando con la sua presenza a qualche seduta di allenamento, o strigliando e/o elogiando i calciatori, seguendo la squadra in casa e fuori e facendosi sentire nelle sedi opportune per i torti arbitrali subiti? (Mario Brasile)

Sono presente quando posso e ultimamente lo sono spesso. Stamattina ho incontrato la squadra con l'allenatore e il ds, lo stesso avevo fatto qualche giorno fa (prima della partita con il Livorno, ndr). Non posso essere presente sempre per motivi di lavoro, ma a parte la presenza dei miei più stretti collaboratori, ci sono comunque molti modi per stare lo stesso vicino alla squadra.

Che ne pensa di questo avvio di campionato, che ci dà poche speranze di salvezza? (Mario Brasile)

Penso che ci sono ancora 37 partite e 111 punti a disposizione. La rosa è forte, i giocatori sono di valore e di personalità. Serve solo che acquisiscano la giusta mentalità e non solo potremo tirarci fuori da questa situazione, ma potremo levarci anche delle soddisfazioni. I presupposti per fare bene ci sono. Ora il nostro obiettivo deve essere concentrarci partita dopo partita, centimetro dopo centimetro. Dobbiamo entrare in campo consapevoli di quanto valiamo e quanto siamo forti. Le partite, in senso metaforico, si devono vincere ancora prima di giocarle.

Si dice che vuole inaugurare un nuovo corso e riavvicinare la gente a lei ed alla Ternana. Come mai però si dice siano tornati in sella "figuranti" che per anni sono stati i nostri primi nemici? Anche nel settore giovanile sono tornati soggetti vicini a questi personaggi. (Stefano Pace)

(Sui Montemari leggasi prima risposta, ndr). Io sono contento di come sta lavorando il settore giovanile. Finalmente adesso gioca chi lo merita di più e non in base ad altri criteri.

Sono state spese parole pesanti contro Toscano malgrado la rosa completa gli sia stata messa a disposizione con grande ritardo. Perchè paga solo lui? La sua società non ha colpe? (Stefano Pace)

Toscano non ha saputo dare la giusta direzione alla squadra. E non ha saputo dare le giuste motivazioni. Se tornassi indietro farei le stesse identiche dichiarazioni dopo la sconfitta di Crotone perchè in quella settimana non fu fatto tutto il possibile per vincere quella partita. La squadra è stata costruita in ritardo perchè il vecchio ds pretendeva che prendessimo i giocatori che ci segnalava lui, senza fornire le alternative come avevamo chiesto. Poi è arrivato un nuovo ds e sono stati presi i giocatori che voleva Toscano. Era tutelato sotto tutti i punti di vista. Non c'era bisogno che chiedesse di essere ulteriormente legittimato agli occhi di tutto dal sottoscritto. In una società ci sono delle gerarchie e queste vanno rispettate. E poi chi fugge sbaglia sempre. Io l'ho voluto Toscano e l'ho anche corteggiato. Gli abbiamo messo a disposizione una rosa valida. Ma vorrei anche dire che nella partita col Cagliari abbiamo visto alcuni giocatori che erano qui da prima del suo arrivo e quindi che avevano fatto l'intera preparazione con lui, che hanno finito la partita con i crampi.

Come mai non avete preso una punta da doppia cifra collaudata per la serie B? Un Caputo, uno Sforzini, un Pasquato, tanto per citarne alcuni. (Valerio Poggiani)

Perchè puntiamo su Avenatti che è un giocatore fortissimo e anche lui sa di esserlo. Sa quanto ci siamo sbattuti per prenderlo e quanto teniamo a lui. Sono certo che dimostrerà il suo valore e che ci farà vincere le partite.

Com'è andata a finire la vicenda delle quote sequestrate? (Roberto Pettorossi)

Ndr: Domanda posta sul finire dell'incontro, non c'è stato il tempo di rispondere, anche perchè la risposta avrebbe preso molto tempo. Simone Longarini ha assicurato che risponderà alla domanda nel prossimo incontro.

Allo stesso modo, non abbiamo avuto modo di porre tante altre domande interessanti arrivate alla nostra redazione come ad esempio il quesito di Mauro Cattani "Era previsto un cambio ai vertici nonostante i problemi giudiziari di Zadotti oppure é stata solo la conseguenza di tali problemi?" o quello di Luca Angeloni "Per quale motivo la sua famiglia ha acquistato la Ternana Calcio?". Promettiamo che non mancheremo di farlo al prossimo incontro.

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