Prosegue il lavoro delle Fere in vista della partita di sabato con la Salernitana al Liberati.

I rossoverdi hanno tutti lavorato al Taddei, tranne Lo Porto (domani per lui esami strumentali per valutare l'infortunio muscolare alla coscia destra) e Belloni (impegnato con B Italia) che rientrerà in serata da Chiavari. Domattina la squadra di Breda si allenerà all'antistadio, a porte chiuse, alle ore 10.30.

Intanto, al termine dell'allenamento ordierno, ha parlato Fabio Ceravolo. Prima domanda sul suo possibile addio da Terni, che è stato molto concreto nel mercato di gennaio, ma che poi non si è concretizzato: "Non ci penso più a quello che è successo al mercato di gennaio. Per me è stata una scelta importante quella di rimanere e sono contento così. Per me inizia un nuovo campionato. Darò tutto me stesso fino a che sarò legato alla Ternana".

Sta bene Ceravolo, sta recuperando la forma dopo il lungo infortunio al polpaccio. A Livorno è entrato nel secondo tempo, questa settimana Breda lo ha impiegato anche come punta centrale, al posto di Avenatti: "Ho già fatto questo ruolo, sono pronto a fare la mia parte anche in questa posizione. Mi trovo bene ad attaccare la profondità e a cercare le conclusioni verso la porta. Rispetto a Felipe è un altro tipo di gioco. Con questo modulo c'è bisogno di gente di gamba, rapida nell'uno contro uno. C'è più concorrenza con l'arrivo di Troianiello, il suo arrivo ci rinforza".

Per chiudere col discorso mercato, gli ultimi giorni sono stati un po' convulsi anche per via del licenziamento di Acri: "Sono cose che fanno parte del calcio, succedono. Sono cose che non ci devono toccare, facciamo i calciatori e dobbiamo pensare ad andare in campo. Altre situazioni fuori dal campo non ci competono, noi abbiamo il mister, uno staff, dei tifosi".

Sabato arriva la Salernitana: "E' importante tornare a vincere, quest'anno abbiamo molti alti e bassi. In casa le cose vanno bene, vogliamo dare una scossa alla sconfitta secondo e immeritata di Livorno. In trasferta fanno fatica, è vero, ma è una piazza importante dove basta un attimo per fare bene. Noi guardiamo in casa nostra perchè abbiamo bisogno di punti e vincendo terremmo un'altra squadra giù".

Menichelli, nuovo allenatore granata subentrato a Torrente, dopo il pareggio col Pescara potrebbe optare per la difesa a tre: "La velocità dei nostri attaccanti potrebbe essere l'arma migliore per metterli in difficoltà" conclude Ceravolo.