Mentre fuori dai cancelli del Liberati infuriava la contestazione nei confronti del presidente Nicola Guida, in sala stampa il tecnico rossoverde Ignazio Abate commentava così la prova dei suoi:

"Tanti gli aspetti positivi nel primo tempo. Mi è piaciuto come la squadra ha approcciato alla partita per ottenere i tre punti. Erano molto attenti sulle loro ripartenze, dove sono molto temibili. Nel secondo tempo a parte 15 minuti mi è piaciuta la voglia di non prendere gol. Dobbiamo fare uno step in avanti. Dobbiamo cambiare la mentalità, dovevamo far correre loro. L'importante è crearle le palle gol. Sono settimane che li vedo lavorare a testa bassa, meritavano una serata così. Il problema è che ora ci sono tre partite in una settimana. Abbiamo vinto ma non abbiamo fatto nulla. Sono strafelice per il gruppo, per i tifosi. Dopo quattro mesi siamo tornati alla vittoria. dobbiamo pensare positivo. Avremo i nostri limiti, ma solo restando tutti uniti riusciremo a creare il blocco unico. Mi è piaciuto anche il modo in cui hanno esultato i ragazzi. Voi siete i primi tifosi (rivolto ai giornalisti n.d.r.), molte volte anche a voi esce fuori la parte emozionale. Si è presi emotivamente dalla vostra squadra del cuore. La squadra ha fatto una buona gara, è in crescita ma possiamo fare molto di più. E' nelle nostre corde. Nell'essere più intraprendenti. Non è facile essere più liberi di testa quando ti si chiede di giocare sempre la palla. E' la seconda partita che non prendiamo gol e sono contento. Li vedo i miglioramenti della squadra per questo vi dicevo di stargli vicino. Vedo un gruppo affiatato. Se mettiamo la Ternana davanti a tutto, se mettiamo il noi davanti all'io allora può diventare una squadra fastidiosa per tutte. Se iniziamo a cominciare con l'io non vanno d'accordo con me. Si arriva alla vittoria tramite la prestazione. Ci saranno partite vinte senza giocare bene. Dobbiamo credere tutti in qualcosa. Se lo facciamo potremmo fare una buona stagione e dare fastidio a quelle due o tre squadre con un gruppo consolidato. Vogliamo dare fastidio a quelle squadre. Non guardo il turnover. Ogni settimana cercherò di mettere in campo la migliore partita. Con la Vis Pesaro sarà una partita complicata. Noi lavoriamo per renderla complicata anche a loro. Voglio trovare continuità e non perdere lo spirito di appartenenza. Dobbiamo mettere lo stemma della Ternana davanti a tutti e tutto. A me a Gubbio il centrocampo è piaciuto molto. Anche loro danno solidità difensiva. Molto spesso lasciavamo Damiani solo davanti ai centrali e alzavamo Corradini per dare fastidio ai due mediani avversari. La squadra ha cercato di fare cose buone e altre meno. Ho avuto la sensazione che fossero più capaci di leggere il momento e la giocata. Abbiamo fatto una partita più solida rispetto alle prime. Non facciamoci abbagliare da questa serata. Non sarà tutto semplice, dobbiamo crescere tanto e in fretta".

Foto di Stefano Principi