Giuseppe Loiacono, tante volte da avversario alla Ternana, si gode il momento in maglia rossoverde: "Appena ricevuto la chiamata ho accettato subito, mi ha sempre stimolato questa piazza. Il primo giorno era ancora un via vai, non si capiva la situazione a livello societario, ma con il passare dei giorni e con il mister che aveva un'idea precisa di gioco ho iniziato a crederci anche io. Si è creato qualcosa di importante, ci sono tutte le carte in regola per fare bene"

A Carpi una vittoria contro una squadra che in casa non perdeva da 14 mesi e 22 partite, poi la sconfitta del Pescara che ha permesso di accorciare: "Per noi non è cambiato nulla, pensiamo al nostro. Dobbiamo migliorare giorno dopo giorno e pensare a fare bene. I risultati degli altri cerchiamo di non guardarli, anche se più si va avanti e più si delinea classifica. Fa piacere aver accorciato le distanze, ma la cosa importante è pensare a noi stessi e migliorare partita dopo partita"

Per Loiacono è la prima volta nel girone B dopo tante stagioni nel girone C: "Pensavo fosse più facile sinceramente, affrontando le squadre ho visto che è molto equilibrato: tutte sono forti, tanti campi difficili, per me allo stesso livello del girone C".

Tornando a Carpi, tra il gol di De Boer e il pareggio loro che è successo? "Su quel campo sapevamo che era difficile giocare palla a terra, è normale che la reazione loro doveva esserci. Sul campo e da fuori in tv magari è sembrato che ci hanno messo sott, ma rivedendola non è stato così evidente. Dobbiamo migliorare la fase difensiva dopo aver segnato gol, dobbiamo continuare a spingere per chiudere le partite".

Il piglio di andare a vincere la partita nel secondo tempo è stato da grande squadra: "E' un aspetto su cui stiamo migliorando partita dopo partita".

Cambiamo tanti moduli durante la partita: "Impostiamo a 3 e difendiamo a 4. Il mio ruolo naturale è il braccetto, ma in questa squadra andiamo alla grande".

Il Milan Futuro, prossimo avversario domenica al Liberati: "Una squadra di giovani con individualità importanti dal punto di vista tecnico, corrono tanto e non bisogna sottovalutarli. Dobbiamo aggredirli da subito e non lasciarli giocare".