Una domenica sera da ricordare per le ragazze di Mister Giardinieri, una cornice di pubblico al PalaDiVittorio degna delle grandi occasioni (200 persone circa). I tifosi rossoverdi e quelli del Città di Orte si sono ritrovati a tifare le proprie squadre per sostenerle durante la semifinale dei playoff. Una partita importante per entrambe, che vedeva le rossoverdi per posizione in classifica, con un vantaggio di due risultati su tre. Rossoverdi che all'inizio partono un po' con il freno a mano tirato, salvo alzare poi il ritmo di gioco dopo il gol subìto, che permette loro di recuperare lo svantaggio con Chiavolini. I tempi regolamentari si chiudono in parità, nonostante le rossoverdi abbiano dovuto far fronte a due minuti di inferiorità numerica (espulsa Carpinelli per doppia ammonizione), portando la partita ai supplementari. Nulla da fare. Anche i supplementari si chiudono a reti inviolate, nonostante il forcing laziale 5vs4 per entrambi i tempi supplementari. 1 a 1 il finale e ternane dunque che passano meritatamente il turno. Finale regionale ad Ellera, domenica 13 Aprile ore 21.00, per giocarsi il passaggio alla fase nazionale per la serie B. Napoleone: "Eravamo preparate e caricate bene. Il mister, i tifosi, i videomessaggi delle compagne assenti, tutto ci ha caricato. Abbiamo sicuramente sbagliato tanto in fase di impostazione, ma giocavamo su un campo dove la palla scorreva veloce e dalle dimensioni diverse dal nostro campo abituale, ma atleticamente si vedeva, eravamo molto più preparate e determinate. Dobbiamo riprenderci subito e arrivare serene a domenica perché possiamo tranquillamente provarci". Rizzo: "Una partita intensa, ad alto ritmo per gran parte del match. Sono quelle partite in cui i dettagli fanno la differenza e si paga un errore. Ma è stata la determinazione di questo gruppo magnifico che abbiamo, che ha portato il pareggio e lo ha difeso fino all’ultimo secondo, a quel fischio finale che ci permette di esultare e gioire per la finale. Abbiamo dimostrato di saper mantenere lucidità affrontando ben due inferiorità numeriche, con zero goal subiti. Domenica scorsa, oltre che per noi stesse, abbiamo giocato anche per quelle persone che non hanno potuto essere lì. Ora pensiamo solo a lavorare per il prossimo obiettivo, con lo stesso cuore e la determinazione che abbiamo quando mostriamo la squadra che siamo".