Il Tabellino

ESSETI BASKET TERNI-OTTICA BRUNOZZI VIRTUS BASTIA 51-75

ESSETI BASKET TERNI: Quartuccio 6, Metalla 15, Buccini 3, Zauli, Sornoza, Nesu, Bagnoli 6, Guarino 5, Varriale 10, Pandimiglio 2, Piantoni, Carenza 4. Coach: Salvati. Assistente allenatore: Sampalmieri

OTTICA BRUNOZZI VIRTUS BASTIA: Di Toro, Fondacci, Anastasi 6, Proietti 2, Orlandi 8, Piampiano 2, Ragni G. 5, Burini 16, Canfora, Meccoli 13, Antonielli 20, Ragni F. 3. Coach: Calisti

ARBITRI: Pepe di Deruta, Omicioli di Gubbio

Cronometrista: Liberati di Terni

Addetto ai 24'': Barbetti di Terni

Addetto referto elettronico: Minciotti di Terni

PARZIALI: 17-18, 19-9, 10-19, 5-29

Cinque falli: Quartuccio, Bagnoli, Varriale, Pandimiglio, Carenza

La Esseti Basket Terni esce sconfitta dopo un match per tre quarti equilibrato ma macchiato nel finale. Coach Salvati schiera un quintetto di partenza composto da Metalla, Guarino, Buccini, Carenza e Bagnoli. Bastia inaugura la partita con una tripla di Antonielli, poi Carenza risponde dall’arco. Metalla gioca l’uno contro uno con l’avversario, penetra in area e trova il vantaggio. Il Basket Terni in questa fase di gioco fatica a rimbalzo e si distacca di otto punti dall'avversaria. Con l’ingresso di Quartuccio, che realizza quattro punti in pochi secondi, i gialloneri iniziano la rimonta fino a portarsi sotto di tre. Il Basket Terni costruisce pazientemente e il canestro di Guarino permette di terminare il primo quarto 17-18. Nel secondo quarto non si segna per quasi due minuti, poi Varriale strappa la palla all’avversario e si avventa in contropiede, dove trova due punti cruciali e il sorpasso. Varriale segna ancora e il Basket Terni allunga, Bastia prova a rientrare in partita con un break di quattro punti ma i gialloneri sono in gestione. Carenza riceve palla in area e premia Pandimiglio, che taglia sotto canestro e appoggia al tabellone. Nell’azione successiva Bagnoli viene servito in post basso e a memoria serve Quartuccio che penetra in area e realizza il 32-25. L’ultimo canestro del primo tempo è merito di Metalla che entra in area e in riverse segna il 36-27, con le squadre che rientrano negli spogliatoi.

Nel terzo quarto Bastia accenna una rimonta ma i gialloneri resistono grazie ai punti di Metalla e la tripla di Buccini, che si sblocca dall’arco. Bastia nel finale riesce a recuperare, portandosi in parità. L’ultimo quarto viene inaugurato con una tripla dall’angolo di Bastia ma il Basket Terni sembra essere concentrato e in partita. La gara, però, inizia ad innervosirsi quando Pandimiglio subisce uno sfondamento, anche se per gli arbitri si tratta di fallo in attacco. Per lui è il quinto fallo ed è costretto ad abbandonare il campo. A seguito di questa scelta arbitrale se ne susseguono in catena altre che portano in poco tempo il Basket Terni a doversi privare anche di Bagnoli, Quartuccio, Varriale e Carenza. In pochi minuti sono ben quattro i falli antisportivi fischiati a favore della Virtus Bastia e quattro falli tecnici. La squadra ospite in tutto l'arco della partita segna ventiquattro liberi su trentanove tirati, di cui quindici su oltre venti tentati li realizza nell'ultimo quarto. I gialloneri provano a rimanere in partita grazie a qualche spunto di Quartuccio e Metalla ma ormai la serata è compromessa. Gara tre è di Bastia che vince 75-51, il Basket Terni proverà ad annullare il match point della squadra di coach Calisti il prossimo 5 giugno, quando al PalaDiVittorio alle ore 21.00 si disputerà l’ultima partita stagionale in casa.

Questo il commento del presidente Federico Carli al termine della partita: “Sono stato in silenzio tutto il campionato ma dopo la partita di ieri non posso fare a meno di parlare. Non è accettabile che a fine stagione con tutti gli arbitri a disposizione, designano per gara 3 di finale playoff due ragazzini, di cui uno ha già arbitrato e male gara 1. Maleducati, indisponenti e inesperti, non è accettabile. E’ stata fatta chiaramente una caccia all’uomo, soprattutto nell’ultimo quarto, in cui non ci hanno fatto più giocare mentre a Bastia hanno concesso di tutto. Piano piano hanno buttato fuori tutti i nostri giocatori, mentre è impensabile che Bastia, che è una squadra molto aggressiva, non abbia commesso nemmeno un fallo e noi con sei minuti di bonus a favore non abbiamo tentato un tiro libero. E’ una barzelletta giocare una finale playoff in queste condizioni con palesi responsabilità degli arbitri, che con il loro comportamento invece di abbassare i toni li hanno fatti alzare per penalizzare la squadra di casa”.

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