Una doppietta per indirizzare al meglio la sfida tra Campitello-Real Virtus 5-1. Dopo una lunga trafila nel settore giovanile, il centrocampista Andrea Perni è tornato ad indossare la maglia rossoblù. Il suo percorso iniziato all’età di sei anni, si era interrotto nella categoria Allievi, prima di intraprendere nuove strade calcistiche. Tuttavia ad inizio della stagione corrente è stato possibile indossare nuovamente i colori della Polisportiva: “Ho avuto l’opportunità di rimettermi in gioco, in una categoria che conosco. Sapevo di poter dare ancora qualcosa. Il gruppo è composto prevalentemente da giovani. Da parte mia posso apportare l’esperienza maturata in questi anni e fornire qualche consiglio utile. A distanza di anni ho ritrovato una società molto vicina, ad ogni singolo calciatore e che spinge a dare il meglio. Inoltre è sempre in evoluzione, anche grazie al miglioramento delle infrastrutture sportive”.
La preparazione alle partite: “Il nostro è un mister che detiene idee innovative e le mette in pratica. Il ritmo è sempre piuttosto alto nelle sedute. Quando gli allenamenti sono fatti bene poi i risultati si vedono sui singoli terreni di gioco. Fin da bambino ho sempre lottato per le posizioni di vertice qui a Campitello. E’ il frutto del lavoro che c’è dietro in questa società, da parte dei dirigenti e dei tecnici. In questa categoria poi la cattiveria agonistica fa la differenza”. Sette vittorie e quattro pareggi, miglior attacco del torneo e seconda posizione in graduatoria: “Non ci poniamo obiettivi. La partita contro il Cannara ha dato quella consapevolezza necessaria, poiché si tratta di una delle formazioni più attrezzate per vincere il torneo di Promozione”. L’ultima vittoria in rimonta contro la Real Virtus: “Una piccola disattenzione iniziale è costata la rete dello svantaggio. Siamo stati bravi a rimontare e ottenere i tre punti. Andremo a Guardea, domenica 26 novembre, affrontando una compagine che sta disputando un buon campionato. L’obiettivo è ricavare il massimo”.