ARRONE - CECINA 5-2

ARRONE (4-4-2) Albanesi; Mvemba, Pazzaglia, Caricola, Cavallaro; Virgilio, Pellegrini, Campese, Grieco (dal 7' st Pugnali); Miani (dal 39' st Pesce), Persia (dal 27' st De Oliveira) Allenatore Menicocci
CECINA (4-2-3-1) Mengoni; Romanini (dal 10' st Papagno), Tempesta, Mdoye, Casali (dal 32' st Casini); Balleri, Pistolesi; Spinelli, Ventura (dal 39' st Vanni), Tamberi; Santini Allenatore Maddaloni
ARBITRO D'Angelo di Ascoli Piceno
MARCATORI 15' e 36' pt, 31' st Miani (A), 31' pt Romanini (C), 3' st Campese (A), 8' st Santini (C), 36' st Virgilio (A)

POKERISSIMO
Sbanca il tavolo verde l'Arrone. Con cinque gol 'ripulisce' il malcapitato Cecina, e coglie così la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche. Strepitoso Simone Miani che dopo il gol nel debutto contro il Pontedera, realizza oggi una tripletta trascinando gli amaranto nella loro partita più convincente della stagione.

FABIANI OUT
Marini, che non è in panchina per squalifica sostituito da Menicocci, deve rinunciare all'ultimo minuto a Fabiani, fermato da un risentimento muscolare. In mediana gioca quindi Campese al fianco del confermato Pellegrini, con De Oliveira che si accomoda nuovamente in panchina. Con l'arrivo, un mese fa, di Miani al centro dell'attacco, Grieco si sposta sull'esterno di fascia sinistra con Virgilio che presidia l'out di destra.

PRIMO TEMPO
La nuova fisionomia offensiva dell'Arrone è già letale dopo un quarto d'ora: uno-due tra Miani e Persia e l'ex punta del Foligno si presenta a tu per tu con Mengoni. Freddo e preciso, Miani insacca alla sinistra del portiere. Ma dove l'Arrone deve ancora registrare qualcosa è in difesa, visto al 31° lo spazio lasciato libero al terzino Romanini per colpire di testa e infilare una punizione battuta dalla trequarti da Ventura. Per fortuna dell'Arrone però la difesa toscana non è da meno in quanto a svarioni e per di più Miani è in giornata di grazia. Minuto 36: Persia recupera una palla ormai persa sul fondo del campo e serve l'accorrente Campese, cross dell'ex Gualdo e Miani irrompe in mezzo ai centrali realizzando testa il gol del 2-1. In chiusura di tempo sale in cattedra il possente Persia: prima propizia l'azione su cui Miani coglie al volo la traversa, poi conclude di poco a lato col sinistro dopo una fuga di quaranta metri.

RIPRESA
Bastano 180 secondi all'Arrone per piazzare il break decisivo. Campese, in evidente progresso partita dopo partita, ruba palla a centrocampo e lancia il contropiede di Grieco. Poi segue l'azione e sul servizio di ritorno del compagno fulmina in diagonale Mengoni. La gara sembra ormai chiusa, ma a rovinare la tranquillità di Menicocci in panchina arriva la solita amnesia difensiva. E' l'8° minuto quando la retroguardia sale male per il fuorigioco e il centravanti ospite Santoni batte di piatto Albanesi. Sul 3-2 per l'Arrone, il Cecina si riversa in avanti esponendo il fianco al contropiede amaranto. E a chiudere definitivamente i giochi ci pensa ancora il mattatore di giornata, Simone Miani. Al 76° finalizza l'assist di Pugnali, bravo ad approfittare di uno svarione di Tempesta. All'83° va lui stesso a rubare palla dopo un maldestro colpo di testa di Mdoye indirizzato a Mengoni, servendo a Virgilio la comoda palla del quinto gol.

SERIE OK
Tripletta per Simone Miani, assoluto protagonista di giornata. Tre anche la striscia di risultati positivi dopo la vittoria quindici giorni fa col Pontedera e il pari (pieno di rimpianti) colto ad Agliana. Tra i migliori di giornata anche l'altra punta Persia: mobile, pronto allo scambio e abile sia di testa che di piede. In crescita Campese a cui serve ancora continuità per diventare il vero faro di cui ha bisogno questo Arrone. Elegante Virgilio, premiato anche con il gol, mentre Grieco è sembrato un pò appannato. Evitabili entrambe i gol subiti dalla difesa, soprattutto se è un terzino tutt'altro che prestante a colpire di testa (Romanini) o se un'errata attuazione della tattica del fuorigioco manda in porta l'attaccante avversario.

Marco Campese nella foto di www.gualdocalcio.it