"L'amministrazione comunale mette la pietra tombale sul recupero del progetto del centro sportivo attrezzato di Collestatte". E' la denuncia dei consiglieri del Movimento 5 Stelle di Terni sull'esclusione dal programma triennale dei lavori pubblici 2022/2024 del polo di Collestatte. Servivano 150 mila euro per completare il progetto ma mancano i finanziamenti e quindi lo spazio pubblico attrezzato del piccolo borgo rientra nell'elenco degli interventi non riproposti e non riavviati dal Comune di Terni.

"Negli anni l'unico punto di ritrovo della frazione è stato cancellato da un progetto mai terminato e che mai vedrà la conclusione - dice il capogruppo Federico Pasculli - non certo il miglior modo per contrastare lo spopolamento delle frazioni che, anzi, così viene incentivato. Se altre zone del Comune di Terni sono più fortunate in materia di investimenti, questa piccola frazione sembra interessare decisamente poco alla nostra amministrazione. Poco importa se i ragazzi e gli abitanti resteranno senza un punto di aggregazione e ricreativo. Tutto questo per appena 150 mila euro".

Della cifra necessaria per il completamento di questa opera, il Comune di Terni possiede poco più della metà. La restante sarebbe a carico di chi volesse terminarla: Peccato che ad oggi non c'è nemmeno un bando e così ai ragazzi non resta che ammirare il terreno sintetico steso nel campo di calcetto mai terminato, unico ricordo di un sogno spezzato per chi pensava di aver trovato ciò che manca da anni. Spiace che la nuova amministrazione non abbia voluto trovare altre soluzioni e prosegua invece nel disegno di totale abbandono delle periferie. Evidentemente - conclude Pasculli - a Palazzo Spada le uniche cose di cui interessa parlare sono il Palazzetto dello Sport e il disastroso progetto di recupero del nuovo Verdi".