E' tornato in fretta e in furia dall'Olanda Jens Janse per ritirare l'avviso di garanzia dalla Questura di Terni e chiarire la sua posizione in merito all'inchiesta I Treni del Gol in cui risulta indagato a proposito della partita Catania-Ternana.

Tirato in ballo nelle intercettazioni tra Arbotti, Di Luzio e Delli Carri, il calciatore olandese tramite il suo entourage fa sapere di essere completamente estraneo alla vicenda, di aver passato l'intera giornata del 24 aprile in ritiro in albergo con la squadra e di essere stato praticamente tutto il tempo in compagnia di Valjent. Comprensibilmente scosso per le gravi accuse, che tra l'altro influiscono anche sul mercato visto che il calciatore è in scadenza di contratto e prima dell'inchiesta aveva anche qualche offerta da serie B e LegaPro, Janse ha nominato l'avvocato Francesca De Nicola come suo legale che ora si recherà a Catania a ritirare le carte. "Jens ci tiene a ringraziare la Questura e in particolare il dott. Colurci per la sensibilità dimostrata nell'accoglienza e nella consegna dell'avviso di garanzia" fanno sapere dal suo staff.

Il giocatore è scioccato ma sa di essere pulito al 100% e conta di uscire quanto prima da questa storia. Una volta chiarita la sua posizione, molto probabilmente farà in modo di tutelare il suo nome e la sua immagine in particolare nei confronti delle persone che, indebitamente, lo avrebbero tirato in ballo come possibile "complice" per alterare il risultato di Catania-Ternana. Verosimilmente allo scopo di "impolpare" (per usare un termine che ricorre nelle intercettazioni) lo stesso presidente Pulvirenti e fargli credere l'avvenuta combine.

Insomma Janse si sente a posto e per questo motivo, consigliato dal suo staff, ha raggiunto Terni prima possibile e dato mandato all'avv. De Nicola di seguire il processo. Già in serata, l'esterno rossoverde tornerà in patria. Lunedì invece sono in programma, sul decisione del gip di Catania Fabio Di Giacomo, gli interrogatori di garanzia di Antonino Pulvirenti, Pablo Cosentino e Giovanni Luca Impellizzeri. Dopo di che si potrà già sapere qualcosa in più sulla posizione dei 19 indagati. Janse punta all'archiviazione, ma considerando i tempi della giustizia italiana potrebbero volerci non pochi giorni.

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