L’Alviano è la vincitrice del sondaggio sulla squadra dell’anno 2015, a detta degli sportivi che hanno votato sul nostro sito.

Il 23% degli utenti ha scelto l’opzione relativa al team del presidente Michele Ceccaccio, che merita sicuramente la copertina. In pochi anni ha costruito una realtà di giovani (calciatori e dirigenti) che si stanno facendo valere. Se nella passata stagione, l’Alviano ha trionfato nel campionato di Seconda Categoria, vincendo 24 delle 30 partite in programma, adesso in Prima le cose non stanno cambiando, con la squadra che si trova a soli tre punti dai play off.

Presidente Ceccaccio, se all'inizio dell'anno le avessero detto che l’Alviano avrebbe vinto il sondaggio come squadra dell’anno, ci avrebbe creduto? “Assolutamente no. Avevamo di fronte altri team con più blasone di noi e con una lunga tradizione. L’Alviano è una realtà locale vera e propria: la maggior parte dei giocatori, noi dirigenti e lo staff tecnico siamo del posto. Mi fa piacere comunque che abbiamo vinto perché rappresentiamo un paese di 1500 abitanti, che ci dimostrano sempre il loro affetto. Molti di loro seguono le nostre partite casalinghe, infatti, e poi i risultati dicono che quanto stiamo facendo è veramente difficile da trovare in altre realtà calcistiche. Abbiamo vinto con merito la Seconda e ora ci stiamo confermando in Prima”.

Secondo lei, come mai l’Alviano è riuscito a prevalere? “Abbiamo saputo della nostra nomination durante la cena della vigilia di Natale tutti insieme, e subito ci siamo messi in moto, scrivendo sulla pagina Facebook dell’Alviano (che conta oltre 600 iscritti) di votarci. E’ nato un bel passa parola. Giocatori, parenti e sostenitori durante le cene di questi giorni hanno contribuito, invitando altre persone ad andare sulla pagina del sondaggio per scegliere l’Alviano. Tutto questo è stato molto appassionante perché ci ha permesso di essere la squadra del 2015”.

Cosa pensa delle altre candidate arrivate alle spalle dell'Alviano? “Ritengo che sono tutte delle società che in questo 2015 si sono fatte valere e il loro cammino parla chiaro. Io comunque sono orgoglioso di rappresentare un paese che ama il calcio e che lo segue in maniera spasmodica ogni domenica. Con il Guardege abbiamo vissuto e vivremo dei derby molto accesi. Sono sicuro che ci rincontreremo presto sul campo, perché loro stanno disputando un ottimo campionato e spero che ci rivedremo in Prima il prossimo anno”.

Infine, domanda d’obbligo: come farà l’Alviano a vincere il prossimo sondaggio di Sporterni.it come squadra dell’anno 2016? “Mi auguro che ci possiamo ripetere. Ma intanto dobbiamo pensare a salvarci in questo campionato di Prima Categoria, poi il resto si vedrà. Dobbiamo continuare su questa strada perché è quella giusta”.