Terza vittoria consecutiva per la Narnese, 2-1 al San Girolamo a spese del Petrignano, con la zona play off adesso ad un solo punto di distanza. Successo meritato per la compagine di Sabatini, che oltre alle due reti ha costruito diverse palle gol.

Pronti via e subito padroni di casa in vantaggio: su un pallone che sembrava ormai perso in area Quondam rimette all'indietro di testa, pronta la staffilata di Federico Fenici (terza rete in campionato) con palla sotto la traversa. La reazione del Petrignano al minuto 8 con un cross basso di Brunori per Martini, ci mette una pezza Cunzi. Al 16' Quondam si divora il 2-0 dopo una bella azione in verticale Silveri-Chiani. Alla mezz'ora ancora Fenici in evidenza, buona la preparazione ma il tiro è impreciso. Al 39' Fenici per Quondam e tiro parato di piede da Farabbi. Al 40' Quondam per Chiani che tira fuori. La Narnese sembra poter dominare il Petrignano che invece al 43' raggiunge il pareggio. Il merito è in gran parte di Martini che va via di forza sulla sinistra, tiro respinto da Cunzi ma Brunori è pronto per il tap in. Tutto da rifare.

La Narnese rientra nel secondo tempo con il piglio giusto e dopo 8 minuti Chiani va via bene sulla sinistra e dal fondo mette un pallone che Quondam deve solo spingere di testa in fondo al sacco. Al 10' Quondam prova a mettere al sicuro il risultato con una punizione-bomba ma Farabbi è bravo a respingere. Al 16' Fenici mira l'angolo ma il portiere è ancora bravo a tenere i suoi in partita. Al 22' si rivede il Petrignano: il tiro di Lanzi da fuori area esce di poco. Al 26' Cunzi salva in uscita su Martini. Al 29' colpo di testa di Quondam, ancora su cross di Chiani e Farabbi si salva con l'aiuto della traversa. Al 41' Brunori in mezzo a tre difensori rossoblu riesce a toccare con la punta del piede, salva ancora Cunzi. E' l'ultima emozione di un match nel complesso divertente.

Nel dopo-partita Marco Sabatini elogia i suoi e indossa i panni del pompiere: "Una buona prova dei ragazzi, ora arrivano anche i risultati e raccogliamo quanto di buono abbiamo seminato. L'alta classifica? Non ci pensiamo, restiamo con i piedi ben piantati per terra e continuiamo a lavorare con il massimo impegno".